C’è grande attesa per il posticipo domenicale della 27esima giornata di Serie a, un classico del nostro calcio, il derby d’Italia Inter-Juventus. Una partita a cui i nerazzurri arrivano rinfrancati dal passaggio ai quarti di Champions League, ma con alle spalle il brutto stop in campionato subito sul campo dello Spezia; i bianconeri sono invece reduci dalla vittoria sulla Sampdoria, e anche se gravati dei 15 punti di penalizzazione, non hanno ancora peso le speranze di riagganciare il treno per l’Europa.

Inter-Juventus, curiosità e statistiche
- Quello in programma domenica sera a San Siro sarà l’Inter-Juventus numero 247 della storia.
- Il bilancio è a favore dei bianconeri, che si sono imposti 111 volte; sono 60 le affermazioni dei nerazzurri, mentre in 52 occasioni la sfida è terminata in pareggio.
- Sono 350 le reti messe a segno dalla Juventus nei confronti contro l’Inter, mentre il club milanese ha collezionato 304 goal.
- 3 giocatori si dividono lo scettro di miglior marcatore del derby d’Italia: Boninsegna (a segno con entrambe le maglie), Meazza e Sivori, tutti con 12 reti. Subito dietro Alex Del Piero a quota 10.
- La Juventus è l’unica squadra in Italia contro cui l’Inter ha un bilancio di risultati negativo.
- Sarà la sfida numero 15 in campionato tra i due tecnici, Inzaghi e Allegri: in 8 occasioni si è imposto il tecnico bianconero, 5 le vittorie dell’ex Lazio, mentre solo una volta si è verificato un pareggio.

Nel 2018 un 2-3 da infarto
Tra gli Inter-Juventus più iconici degli ultimi anni va sicuramente menzionato quello andato in scena il 28 Aprile del 2018. Una stagione in cui i bianconeri di Allegri lottavano spalla a spalla contro il Napoli di Sarri per lo Scudetto, mentre i nerazzurri, allora allenati da Spalletti, si giocavano un posto Champions (fino all’ultima giornata) contro la Lazio. La prima svolta a quella partita la diede l’espulsione di Vecino (con infinite polemiche nei giorni a seguire), per fallo su Mandzukic, che fece seguito al vantaggio iniziale dei bianconeri firmato Douglas Costa. Il match, con la Juve in vantaggio di un goal e di un uomo, sembrava già indirizzata, invece le cose andarono diversamente…

Spalletti ridisegnò la squadra in maniera impeccabile, tanto che in apertura di secondo tempo i nerazzurri riuscirono a trovare prima il goal del pareggio con Icardi sugli sviluppi di un calcio piazzato, poi addirittura la rete del vantaggio con l’autogol di Barzagli. Un uno-due micidiale che ribaltò il match, almeno fino al minuto 87, quando Skriniar ricambiò il favore deviando un tiro di Cuadrado e beffando il proprio portiere Handanovic per il 2-2. Partita finita? Niente affatto, perché appena due minuti dopo Dybala su punizione trovò la testata vincente di Higuain per il 2-3 finale. Una partita epica, piena di colpi di scena e polemiche. In pieno stile Inter-Juventus.