Quello di Edin Dzeko, negli anni, è stato considerato il profilo dell’attaccante ideale. Fisicità, tecnica e un innato senso del gol lo hanno reso uno dei centravanti più appetibili del panorama calcistico internazionale. Dopo un’iniziale gavetta tra Bosnia e Repubblica Ceca, il grande salto arriva nel 2007, quando viene acquistato dal Wolfsburg per quattro milioni di euro. La conquista del titolo nazionale condita da 26 gol in Bundesliga, nella stagione successiva, accresce il suo status di bomber, tanto da attirare le attenzioni del Manchester City. Qui, tra il 2011 e 2015, vince due Premier League, una F.A. Cup, una Coppa di Lega e una Community Shield. Quindi il passaggio alla Roma con cui, nella stagione 2016/17, vince la classifica marcatori con 29 reti e, l’anno successivo, raggiunge le semifinali di Champions League. Nell’estate 2021 approda all’Inter e, con Inzaghi in panchina, nella sua prima stagione in nerazzurro realizza 17 gol in 49 partite. Di seguito 10 curiosità su Edin Dzeko.
L’infanzia scandita dalla guerra
Nato a Sarajevo il 17 marzo 1986, trascorre un’infanzia complicata alla luce della guerra tra Bosnia ed Erzegovina scoppiata nel 1992. Il conflitto costringe la famiglia a spostarsi per il paese e, come da lui dichiarato, le giornata trascorrono all’insegna della paura: “Non c’era molto da mangiare, quando sentivamo gli spari e le bombe ci nascondevamo dove capitava, sapevamo di poter morire da un momento all’altro”.
