Lazio-Roma, che caos negli spogliatoi. Romagnoli provoca, Mancini risponde e litigano anche Lotito e Mourinho

Tensione alle stelle nel post partita del derby di Roma. La stracittadina della Capitale, che la Lazio si è aggiudicata per 1-0 in virtù del gol di Zaccagni al 65′, ha lasciato non pochi strascichi anche dopo il fischio finale. A fine partita, infatti, in campo si è scatenata una rissa che ha visto protagonisti, su tutti, Cristante e Marusic, entrambi espulsi dall’arbitro Massa. Anche negli spogliatoi la situazione si è surriscaldata e, in questo senso, si inserisce la clamorosa lite tra José Mourinho e Claudio Lotito.

Rissa dopo il fischio finale del derby
Rissa in campo al fischio finale del derby

Romagnoli-Mancini

Stando a quanto emerso, al rientro nel tunnel Alessio Romagnoli avrebbe esultato davanti allo spogliatoio della Roma. Da qui la reazione nervosa di Gianluca Mancini che, infastidito dal gesto, avrebbe insultato l’ex Milan. Nella circostanza, Claudio Lotito è intervenuto per sedare gli animi e, poco dopo, nel tunnel è arrivato anche José Mourinho. Il tutto nel contesto di un derby nervoso e senza freni dentro e fuori dal campo e, in questa direzione, è risultata determinante l’espulsione di Ibanez al 32′, sul punteggio di 0-0.

L'espulsione di Ibanez in Lazio-Roma

Lotito-Mourinho

Un paio di occhiate, un incrocio di sguardi, tanto è bastato per surriscaldare anche il tecnico portoghese che, con toni forti, si è rivolto al patron biancoceleste: “Cosa guardi tu?“. Immediata, in questo senso, la replica di Lotito: “Io sono il presidente della Lazio e questa è casa mia. Tu chi sei? Sei anche squalificato e qui non ci potresti neppure stare”. Nel post partita, inoltre, si è sfiorato lo scontro tra Salvatore Foti (vice di Mourinho) e Luis Alberto, con lo spagnolo che si è poi lasciato andare a dichiarazioni senza freni nei confronti dei giallorossi.

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