MONEYBALL Kvara e Osimhen nuovi record. Lazio e Juve riscrivono la storia e Ibra old but gold

È stata una ventisettesima giornata da urlo e al cardiopalma che ha dato una scossa nelle parti alte della classifica e la conferma che il Napoli è davvero di un altro livello. Osimhen e Kvara continuano a frantumare ogni record. Tra gol, espulsioni e risse andiamo ad analizzare le statistiche migliori a seguito della giornata appena conclusa.

Kvara e Osimehn leader indiscussi

Il Napoli sbanca Torino, sponda granata, con un netto e perentorio 0-4. Doppietta del nigeriano Osimhen e gol su penalty per il georgiano. Chiude la pratica il francese Ndombele. Osimhen è diventato il primo giocatore a realizzare due doppiette di testa nella stessa stagione in questo campionato. Non accadeva dai tempi di Gilardino che la realizzò nella stagione 2009-2010. Kvaratskhelia è invece andato, utilizzando il gergo del basket, in doppia doppia con 10 gol e 10 assist.

Lazio e Juventus firmano la “doppietta”

Le due compagini hanno vinto sia all’andata che al ritorno rispettivamente contro la Roma e l’Inter. Si tratta di una doppietta che mancava da tanto tempo alle due squadre, ma per ragioni diverse: la Lazio non faceva l’accoppiata derby dalla stagione 2011-2012 quando in panchina sedeva Reja; i bianconeri non vincevano entrambe le partite del derby d’Italia senza subire reti dalla stagione 76-77.

Old but gold

Chiusura per il re Ibra che è diventato il marcatore più anziano della Serie A. Con il rigore realizzato all’Udinese all’età di 41 anni e 166 giorni, ha superato l’altro rossonero Alessabdro Costacurta. Old but gold.

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