Se si vanno a vedere gli stipendi dei giocatori di Serie A si nota una presenza massiccia di calciatori di Juventus e Inter, ma soprattutto ci sono molti che hanno deluso in questa stagione.
I più pagati della Serie A
C’è una costante nella top 10 dei calciatori più pagati del nostro campionato: giocano o nella Juventus o nell’Inter.
Non ci sono squadre di Serie A che pagano i propri giocatori più di queste due. In particolare è il club bianconero ha dominare questa speciale classifica con ben 7 giocatori presenti, mentre i nerazzurri riempiono le 3 caselle rimanenti.
Se si va a guardare lo stipendio lordo dei calciatori in prima posizione si trova una sorpresa, anche se fino a un certo punto: Dusan Vlahovic, che prende 12.950 milioni l’anno.
La punta serba è seguito da un’altra sorpresa, considerando anche quanto poco abbia giocato quest’anno, ovvero Marcelo Brozovic, che guadagna 12.025 milioni, esattamente quanto Leonardo Bonucci e Szczesny.
Scendendo la classifica, in ordine si trovano poi Lukaku (11.135) seguito a breve distanza dal suo compagno d’attacco Lautaro e dal terzino brasiliano Alex Sandro (11.100).
A completare la lista c’è un quartetto tutto bianconero: Pogba (10.480), Rabiot e Paredes (entrambi prendono 9.170) e Di Maria (7.860).
Gli ingaggi più alti in #SerieA (📊Qsvs) pic.twitter.com/cLDUaGZr5B
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) March 23, 2023
Ma ne valgono la pena?
Viene naturale chiedersi a questo punto se i milioni che questi due club devono sborsare per i loro giocatori siano giusti in proporzione al loro rendimento in campo.
Su alcuni ci sono pochi dubbi: Rabiot e Di Maria stanno facendo una stagione importante nella Juventus e i milioni che guadagnano se li stanno meritando a forza di prestazioni e di gol. Lo stesso possiamo dirlo per Szczesny e Lautaro.
Ma prendiamo Vlahovic: il serbo ha segnato 11 reti in tutte le competizione quest’anno. Considerando che il bomber viene preso per segnare, non è un rendimento eccelso quello dell’ex Fiorentina. A numeri, prende circa 1.2 milioni a gol e quasi mezzo milione per partita.
Se la Juventus ha già pensato a venderlo, è anche per il peso che ha nelle casse già provate della società bianconera
Pogba invece è il caso più eclatante: il francese ha giocato solo 35 minuti in Serie A e sembra ne possa aggiungere pochi di qui alla fine. Se facciamo un calcolo veloce, il numero 10 della Juve prende poco meno di 300.000 euro a minuto giocato, addirittura 5000 a secondo.
Una spesa simile non è sostenibile e non è un mistero che i bianconeri stiano pensando a come risolvere il suo contratto.
Lukaku è un altro che ha deluso nel suo ritorno in Serie A. Lontano dalle sue prestazioni nella prima avventura all’Inter, il belga ha segnato solo 3 gol in campionato e 2 in Champions. Facendo lo stesso calcolo fatto con Vlahovic, l’ex Chelsea prende 2.227 milioni a gol. Non è un caso quindi che Marotta lo abbia già scaricato pubblicamente.
Giocatori che guadagnano tanto, ma che non sempre rispettano le attese di società e tifosi.
In un calcio sempre più in difficoltà economica, il peso di certi giocatori in rosa si fa sentire e mina le possibilità di crescere in una maniera sostenibile.
