La triste diatriba tra Cardiff e Nantes sulla morte di Sala: “Non paghiamo, siamo arrabbiati”

Quattro anni fa l’attaccante Emiliano Sala è tragicamente scomparso a casua di un incidente aereo. Il calciatore del Nantes aveva trovato l’accordo con il Cardiff e prese una ereo provato per raggiungere la nuova squadra. Qualcosa in quel volo andò storto e precipitò in mare. Giorni dopo fu ritrovato il corpo senza vita dell’argentino. A distanza di anni nasce una nuova e triste polemica.

Il presidente del Cardiff è furioso

All’epoca il club gallese militava in Premier League ed era alla ricerca di un attaccante che lo aiutasse a raggiungere la salvezza. Emiliano Sala fu il prescelto ma non indossò mai la maglia del Cardiff. Ora il Presidente dei gallesi fa emergere un nuovo dettaglio sulla vicenda dando vita ad una triste diatriba: “Siamo arrabbiati perchè il Nantes ha negoziato con una gente senza licenza e deve essere punito“.

L’argentino con la maglia del Nantes

Un danno da 100 milioni di sterline

Proseguendo nella suo racconto a L’Equipe, il presidente Vincent Tan fa i conti con i danni economici ricevuti e punta il dito contro il club francese: “Sala poteva indossare la nostra maglia e segnare quei gol che ci avrebbero permesso di evitare la retrocessione. Invece questa cosa non è mai accaduta e la retrocessione ci è costata 100 milioni di sterline. Perchè mai dovremo pagare l’intero imposrto del trasferimento. Il Nantes ha negoziato con un agente senza licenza. Questo è solo l’inizio, non paghiamo e non ci fermeremo“.

Il Presidente del Cardiff

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