Cherles De Ketelaere ha rilasciato una lunga intervista a Hln Sports in cui ha analizzato la sua prima stagione al Milan e il suo rapporto con i media italiani.
Un periodo deludente
Il centrocampista belga ha rilasciato un’intervista in patria, approfittando della pausa nazionali.
Dopo che per mesi è stato attaccato da tifosi e media per le sue prestazioni deludenti con la maglia del Milan, De Ketelaere ha voluto dire la sua.

E alla domanda del giornalista su come reputasse il periodo trascorso tra la vittoria del titolo con il Club Brugge e ora, CDK ha risposto: “Deludente. O negativo. Non quello che mi aspettavo. Dopo una bella stagione e quel passaggio, speravo di essere più importante. Perché non è successo? Non c’è una ragione. Un nuovo ambiente, un livello superiore. Mi sto solo adattando a molte cose.”
Primo anno al Milan difficile ❌
— DAZN Italia (@DAZN_IT) March 26, 2023
Ma De Ketelaere non ha intenzione di mollare ⚔️#DAZN pic.twitter.com/LT54oW6tGF
De Ketelaere attacca i media
Il giocatore belga torna anche sulla sua prima partita al Milan, per molti la sua migliore, anche per l’assist fatto, ma per lui non molto differente dalle altre: “Ma quella partita non è stata molto migliore delle partite successive, che sono descritte come pessime. Vedo la mia performance attraverso i miei occhiali neutri.”

Infine il calciatore, costato in estate circa 35 milioni al Milan, ha lanciato un leggero attacco ai media italiani, che sicuramente non lo hanno trattato con i guanti in questi mesi: “Sento e apprezzo l’affetto e il sostegno dei miei compagni, ma non vorrei rimanere sempre in questa situazione: vorrei dimostrare che ho fame e che vivo per il calcio e per fare buone prestazioni. Non voglio che diventi un problema… Se dovessimo credere ai media sembra che ogni giorno arrivo a Milanello piangendo.”