Le strade di Antonio Conte e del Tottenham si sono divise in maniera definitiva, con l’allenatore italiano che ha lasciato i londinesi a meno di sei mesi dalla scadenza effettiva del suo contratto. Risultati al di sotto delle aspettative, problemi con lo spogliatoio e con la dirigenza, visioni diverse per quanto concerne il calciomercato, tutti elementi che hanno portato una frattura insanabile in un rapporto che fino ad un anno fa sembrava più che saldo. Per Conte si parla di un ritorno in Italia, e mentre qualche suo ormai ex giocatore festeggia il suo addio, c’è anche chi già lo rimpiange, come Son Heung-min, che agli ordini del tecnico ex tra le altre di Juventus e Inter ha vissuto la sua miglior stagione. Dal ritiro della Corea del Sud, l’attaccante ha espresso tutto il suo dispiacere.
Son già rimpiange Conte
Con Conte come allenatore Son Heung-min ha vissuto la sua stagione più prolifica, chiudendo con ben 23 goal la scorsa Premier League. Numeri che però il sudcoreano non è riuscito a confermare nell’annata in corso. Per questo motivo l’attaccante si è detto rammaricato del recente e non privo di polemiche divorzio tra il tecnico leccese e gli Spurs: “Sono davvero dispiaciuto“, ha dichiarato da Seul dove era impegnato con la propria Nazionale (sconfitta dall’Uruguay in amichevole). “È un allenatore di livello mondiale, abbiamo fatto un grande viaggio insieme“.

L’ammissione
Son ha poi continuato spiegando di sentirsi in parte colpevole della partenza del suo ormai ex allenatore: “Avrei dovuto fare meglio“, ha ammesso ai microfoni della tv nazionale. “Mi sento responsabile per la sua partenza perché non ho aiutato molto la squadra. Sono grato per quello che ha fatto, è un grande allenatore, farò il tifo per lui“, ha concluso.

Parole al miele che di sicuro faranno piacere a Conte, ma che evidentemente non rispecchiano il pensiero della totalità dello spogliatoio. Non è un segreto infatti che gran parte della rosa del Tottenham si fosse stufata dei metodi dell’allenatore italiano, il quale nell’ultima conferenza stampa non aveva nascosto tutto il suo disappunto. Chissà se Son e il tecnico leccese avranno l’opportunità di tornare a lavorare insieme in futuro…
