Nel pomeriggio di sabato il Manchester City ha riservato una lezione pesantissima al Liverpool, schiantato con un roboante 4-1. I Citizens, pur privi del loro centravanti principe Erling Haaland, erano passati in svantaggio in virtù della rete di Salah ma hanno poi surclassato i rivali con i goal di Alvarez, De Bruyne, Gundogan e Grealish. Spazio, ovviamente, anche per le polemiche, nate dopo il goal del pareggio dell’attaccante argentino: in quel frangente Pep Guardiola ha esultato in faccia ad un avversario scatenando forti critiche. Critiche a cui ha risposto nel dopopartita.

Guardiola e quell’esultanza
Al minuto 17 Momo Salah aveva portato avanti il Liverpool di Klopp, anche se il Manchester City stava dando l’impressione di poter riprendere in mano le sorti del mach. Ed in effetti 10 minuti dopo è arrivata la rete del pareggio di Julian Alvarez, sostituto dell’assente Haaland, che ha sfruttato alla perfezione un assist dalla sinistra di Grealish. Il goal dell’argentino ha scatenato l’esultanza di Pep Guardiola, il quale non ha saputo contenersi ed è andato ad urlare tutta la sua gioia in faccia al malcapitato Tsimikas, che in quel momento stava passando davanti alla sua panchina.

La spiegazione di Pep
Incalzato dai giornalisti al termine del match riguardo quell’esultanza, definita provocatoria, l’allenatore catalano, dopo un bel sospiro, ha risposto: “Dai, si è visto in televisione, mi dispiace. Chiedigli se gli ho mancato di rispetto. Ho festeggiato il goal con mio figlio e poi ho detto che era una bella rete, solo questo“. Poi, rivolgendosi al giornalista che gli aveva posto la domanda: “Tu credi che gli abbia mancato di rispetto? Allora ti chiedo scusa, mi dispiace tanto“, ha concluso in maniera piuttosto sarcastica.
Guardiola celebrating right in front of Kostas Tsimikas.. 🥴 pic.twitter.com/GJTxIW6DrF
— LFC Transfer Room (@LFCTransferRoom) April 1, 2023