In casa Inter continua a lasciare strascichi la sconfitta casalinga contro la Fiorentina, la decima in campionato. Un k.o. che fa scivolare i nerazzurri al quarto posto in classifica, a quota 50, a meno cinque dalla Lazio seconda. Sulla crisi della squadra è intervenuto l’ex presidente Massimo Moratti, che non ha risparmiato critiche a Simone Inzaghi. Poi la questione esonero e il capitolo Conte.
Moratti sulla partita
Nella giornata odierna, l’ex presidente è intervenuto ai microfoni di Rai Radio1 e ha detto la sua sulla crisi dell‘Inter: “Quella contro la Fiorentina era una partita importante per la qualificazione in Champions League ma in campo è mancata la grinta, sembrava un’amichevole”. Quindi, su Lukaku: “Romelu è un giocatore di qualità ma non è in forma. Non so cosa, ma qualcosa penso si possa fare”.
Inzaghi e Conte
Nel corso del suo intervento, l’ex patron nerazzurro si è poi lasciato andare a una dura considerazione su Simone Inzaghi: “Se lui è il problema? Lui è l’allenatore e ha la responsabilità di guidare la squadra. Il problema c’è perché i risultati non stanno arrivando“.
Quindi, sull’ipotesi esonero: “Io sono un esempio negativo, ho cambiato troppi allenatori. La squadra sarà impegnata in partite importanti e deve rimanere concentrata senza subire ulteriori shock, ma naturalmente bisogna trovare una soluzione”. Durante l’intervista, Moratti ha poi elogiato Antonio Conte: “Come traghettatore non lo so, ma è un grande allenatore e all’Inter l’ha dimostrato, di certo garantisce più vittorie“.
