Come è noto, nella serata di domenica, durante la sfida del Maradona tra Napoli e Milan, in Curva B si sono verificati disordini sfociati in veri e propri scontri, in merito ai quali la procura ha aperto un’indagine. Nella fattispecie, gli ultras hanno contestato la gestione dello stadio da parte del club e la questione relativa al caro biglietti, arrivando allo scontro fisico con altri tifosi partenopei. Da qui la condanna dei suddetti episodi da parte del presidente Aurelio De Laurentiis.
“Serve la legge Thatcher”
Nella giornata odierna, a margine del convegno “Il futuro degli stadi in Italia” (iniziativa del Coni), il presidente del Napoli ha commentato gli episodi del Maradona: “Certe persone sono delinquenti, in Italia serve la legge della Thatcher, altrimenti ci saranno sempre questi problemi”. Secondo De Laurentiis, quindi, urgerebbero misure di tolleranza zero per fronteggiare episodi di questo tipo e garantire la sicurezza negli stadi.

De Laurentiis sul caro biglietti
“A questa gente – ha proseguito il patron – si permette di andare allo stadio a mortificare i veri tifosi. Mi auguro che questi episodi non si verifichino in occasione della festa Scudetto, verrà organizzata allo stadio e lì non possono esserci disordini”.
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Quindi, sui biglietti per la Champions: “Per la sfida di San Siro il Milan incasserà dieci milioni di euro, noi appena cinque, i loro biglietti più cari costano 800 euro, noi abbiamo fissato un massimo di 500 per la tribuna autorità. In Italia bisogna smetterla di piangersi addosso, il nostro paese è un plus e Napoli è un superplus”.
