Milan, Pioli furioso contro l’arbitro dopo il pari di Bologna. Poi la dura critica alla squadra

Si è conclusa sul risultato di 1-1 la sfida del Dall’Ara tra Bologna e Milan, valevole per la 30esima giornata di Serie A, in virtù delle reti di Sansone e Pobega, rispettivamente al 1′ e al 40′. Un pareggio che rallenta la corsa Champions degli uomini di Pioli, quarti in classifica a quota 53 a più due sull’Inter, impegnata questa sera al Meazza contro il Monza. Un risultato che lascia amarezza in casa rossonera, come testimoniato dal duro sfogo del tecnico nel post-partita.

Pioli sulla partita

Al fischio finale, Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Dazn e ha criticato duramente l’approccio alla gara dei suoi: “Non si può iniziare così e subire gol in quel modo, ci siamo messi in difficoltà da soli. Per il resto la squadra ha fatto la partita, la prestazione è stata buona ma non possiamo essere soddisfatti perché non possiamo permetterci di rallentare“.

Stefano Pioli, 57 anni, allenatore del Milan
Stefano Pioli, duro sfogo nel post partita di Bologna

Sulle decisioni arbitrali…

Nel corso del suo intervento, l’allenatore del Milan si è poi lasciato andare a un duro sfogo contro l’arbitraggio: Ho già visto la moviola e i rigori c’erano tutti e due- ha chiosato il tecnico in riferimento al fallo su Rebic al 7′ e al tocco di mano in area di Lucumì al minuto 89 -. Soprattutto quello del secondo tempo, il fallo di mano. Perché tutti i tifosi, i giocatori e noi della panchina abbiamo visto il rigore? La dinamica del fallo di mano dice che quello è rigore. Poi al limite il Var può intervenire e correggere, ma l’episodio è molto chiaro.

Quindi, in conferenza stampa, il tecnico ha lanciato un’ulteriore stoccata in merito agli episodi in questione: “Gli arbitri non hanno mai giocato a calcio, conoscono sicuramente il regolamento meglio di me ma in quel caso era rigore”.

LEGGI ANCHE

Html code here! Replace this with any non empty raw html code and that's it.

I PIù LETTI DELLA SETTIMANA