Milan e Real Madrid hanno già staccato il pass per le semifinali di Champions League, e in attesa di conoscere chi affronteranno, già pregustano di giocarsi la finalissima in programma il 10 Giugno all’Atatürk Olympic Stadium Istanbul. Anche se, secondo le ultime indiscrezioni, non sembra così sicura che la sfida si giocherà nell’impianto della città turca…
Finale Champions, perché non a Istanbul?
Secondo quanto riportato dall’autorevole quotidiano britannico Independent, l’UEFA sarebbe infatti preoccupata per gli eventuali, possibili disordini che potrebbero scaturire dalle elezioni presidenziali che stanno per aver luogo in Turchia. Ceferin starebbe già studiando un piano B in caso di necessario spostamento di sede, anche se per ora dal massimo organo continentale non è ufficialmente trapelata alcuna preoccupazione a riguardo.

Quarto spostamento di fila
In caso la sede della finale Champions venisse effettivamente cambiata, si tratterebbe della quarta volta di fila, un record. Istanbul avrebbe dovuto ospitare l’ultimo atto della massima competizione europea già nel 2020, ma la pandemia da Covid spinse l’UEFA ad organizzare un mini torneo completamente giocato a Lisbona. Stessa cosa nell’anno successivo, con la Turchia considerata zona rossa dal governo inglese e due squadra di Premier League (Manchester City e Chelsea) qualificate per la finale, e spostamento della gara a Porto. Lo scorso anno invece la sede designata era San Pietroburgo, ma l’invasione russa dell’Ucraina ha spinto Ceferin ad optare per l’opzione (non proprio fortunata) Parigi.

Secondo l’Independent l’UEFA avrebbe “sufficienti preoccupazioni” su Istanbul. Le squadre in lizza intanto, sperano di qualificarsi. A cambiare biglietto aereo si fa sempre in tempo…