L’ex Roma Antonio Carlos Zago è stato scelto dal Coritiba (Serie A brasiliana) come nuovo allenatore. Il club del Paranà ne ha dato l’annuncio nella giornata di domenica, scatenando però roboanti proteste da parte dei propri tifosi. I sostenitori del club infatti non vogliono assolutamente l’ex difensore giallorosso sulla loro panchina. Il motivo? È da ricercare in un episodio che risale a ben 17 anni fa…
I tifosi del Coritiba non vogliono Zago
Una vera e propria protesta di massa sui social si è scatenata dopo l’annuncio di Carlos Zago come nuovo allenatore del Coritiba. I sostenitori del club più titolato della regione del Paranà, alcuni dei quali si sono anche piazzati davanti alla sede della società, infatti non vogliono avere nulla a che fare con l’ex difensore della Roma, colpevole nel 2006 di un episodio di razzismo che in Brasile fece molto scalpore ed ebbe notevole clamore mediatico.
L’episodio
17 anni fa, durante una partita della sua Juventude contro il Gremio, Zago venne espulso per aver rifilato una gomitata al centrocampista del club gaucho Jeovanio. Uscendo dal campo il difensore indicò, rivolgendosi anche all’avversario colpito, ripetutamente il proprio braccio, a voler sottolineare che a differenza sua lui era bianco di colore. Per questo comportamento l’ex Roma venne squalificato per 4 mesi ed ebbe anche problemi a livello penale (multa e obbligo di firma tra le altre cose). Di acqua sotto ai ponti da quell’episodio ne è passata, ma i tifosi brasiliani non hanno affatto dimenticato.
Come riportato dall’Ansa gruppi organizzati di tifosi del Coritiba hanno iniziato a postare sui social frasi e immagini contro il razzismo: “No al razzismo“; “La nostra storia l’hanno fatta anche i neri“, e tantissimi altri commenti di questo tipo sono apparsi rapidamente sul web. Difficilmente il presidente del club brasiliano farà dietrofront, ma è sicuro che l’avventura dell’ex Roma con la sua nuova squadra parte decisamente in salita.
