Samir Nasri ha parlato recentemente del suo passato al Manchester City e del suo rapporto difficile con Guardiola.
Una carriera importante
Samir Nasri si è ritirato nel settembre 2021, dopo essere rimasto svincolato al termine della sua esperienza con l’Anderlecht.
Nella sua carriera ha vestito maglie prestigiose, come quella del Marsiglia, dell’Arsenal e della nazionale francese, ma le cose migliori le ha fatte vedere la Manchester City.

Con i Citizens il centrocampista francese ha giocato 129 partite segnando 18 gol. Ma nel suo ultimo anno a Manchester c’è stato un calo netto delle sue prestazioni, complici degli infortuni e un rapporto teso con Pep Guardiola, arrivato quell’anno sulla panchina del City.
Nasri e il rapporto con Guardiola
Sul rapporto con l’allenatore catalano, Nasri ha parlato a L’Equipe recentemente e ha detto: “Ho litigato con lui fin dai nostri primi incontri. Il primo giorno mi ha chiamato nel suo ufficio e mi ha chiesto: “Cosa vuoi fare?” Gli ho detto: “Sta a te dirmi se vuoi contare su di me”. E lui rispose: “Conto su di te se stai davvero bene di testa.”
Nasri: "Litigai con Guardiola da subito. Gli dissi di abbassare la voce e di non urlarmi contro": Samir Nasri, ex centrocampista del Manchester City, in un'intervista rilasciata a L'Equipe ha raccontato un retrosena curioso sul carattere di Guardiola:… https://t.co/uaXJe0kWTH pic.twitter.com/7chFnInHNU
— sportlive (@sportli26181512) April 26, 2023
Poi faccio il mio primo allenamento, va tutto bene, lui è contento di me, il giorno dopo Pep mi chiama di nuovo e lì mi urla a causa del mio peso. Lo sapeva perché ci pesavamo tutti i giorni e io gli dissi: “Abbassa la voce, non urlarmi contro, non sono un ragazzino, ho 29 anni“. Forse la mia vacanza è stata una fuga per me, un modo per fare quello che volevo fare perché stavo uscendo da una stagione difficile, e perché nella mia vita personale sono successe tante cose.”