Dopo la doppietta messa a segno lo scorso weekend ad Empoli i due assist di oggi nella fondamentale vittoria in rimonta dell’Inter sulla Lazio. Romelu Lukaku è in netta ripresa, e anche se non ancora ai livelli stratosferici raggiunti due stagioni fa, può essere l’uomo in più per questo infuocato finale di stagione dei nerazzurri. Nonostante le prestazioni convincenti però, il belga sembra destinato a tornare al Chelsea al termine della stagione. L’ad Marotta al termine del lunch match di San Siro, ha parlato proprio della situazione legata all’attaccante.
Lukaku in gran spolvero
I problemi fisici e forse anche di testa della prima parte di stagione sembrano solo un lontano ricordo, e ora Romelu Lukaku vuole riprendersi l’Inter. Le premesse sono buone: doppietta al Castellani nello 0-3 rifilato all’Empoli, due assist, uno per Lautaro e uno per Gosens, nell’importantissima vittoria odierna in rimonta contro la Lazio. La squadra di Inzaghi è ora attesa da un mese di fuoco: la volata per l’Europa incombe, ma soprattutto ci sono da giocarsi la doppia sfida di semifinale di Champions League contro il Milan e la finalissima di Coppa Italia contro la Fiorentina. Sfide in cui l’apporto di un ritrovato Lukaku potrebbe rivelarsi fondamentale. La conferma del belga però appare in bilico.

Le parole di Marotta
L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta, dopo aver analizzato la sfida vinta contro la Lazio, ha parlato a Sky Sport anche del futuro di Lukaku: “Ha dalla sua delle skills molto importanti, è innamorato di questa società e di questa città, presupposti importanti per fare un’attenta valutazione”, ha esordito il dirigente nerazzurro. Il quale però ha poi sottolineato: “È un giocatore che però non è nostro. Rientra nella proprietà del Chelsea, valuteremo insieme all’area sportiva e alla società. Oggi i presupposti da sottolineare sono la grande disponibilità del ragazzo e il suo grande senso di appartenenza, presupposti importanti che vanno di pari passo con quelli tecnici e agonistici“. Porte all’apparenza socchiuse, ma con un piccolo, grande spiraglio…
