Il tecnico rossonero Stefano Pioli analizza la gara dell’Olimpico con qualche rimpianto per i due punti persi ma esalta l’orgoglio del Milan per non aver mollato fino alla fine.
Milan e Roma si frenano
Il Milan sbatte contro la Roma ed esce dall’Olimpico con un punto dopo l’1-1 acciuffato nei minuti finali con Saelemaekers dopo il vantaggio di Abraham. Ammette Stefano Pioli ai microfoni di Dazn nel post-partita: “Compresa la partita di oggi ne disputeremo sette in ventuno giorni. Ecco perché bisogna pensare una gara alla volta. Il sogno Champions è nel cassetto e lo tireremo fuori al momento opportuno“.

Poi prosegue sulla lotta a un posto in Champions: “Questa settimana è cominciata benino, ma ora abbiamo la Cremonese e poi tutte le altre. Se vogliamo arrivare fra le prime quattro bisogna accelerare di più“.
Pioli sul tempo di gioco
Il match dell’Olimpico è stato interrotto diverse volte a causa di falli di gioco e perdite di tempo. Una partita dura sul piano agonistico che secondo Pioli non ha lasciato libertà espressiva al Milan: “È stata una partita strana, 106 minuti giocati, 49′ effettivi… Mamma mia! È difficile così… è difficile avere ritmo e fare gioco. Ci sono state troppe pause e questa cosa non ti permette di esprimerti”. Conclude il tecnico rossonero: “Il fatto che ci abbiamo creduto fino alla fine dimostra che siamo uniti“.
