La stagione non è ancora finita ma lo scudetto archiviato dal Napoli con cinque giornate d’anticipo sposta la concentrazione sul calciomercato, solitamente oggetto di discussione in piena estate sotto l’ombrellone. La domanda che si pongono i tifosi azzurri è: chi rimarrà degli eroi che hanno riportato il tricolore all’ombra del Vesuvio dopo 33 anni? Oltre ai casi Kim e Osimhen corteggiati d’Oltremanica, c’è anche la situazione di mister Spalletti e del direttore sportivo Giuntoli, entrambi in bilico. Quest’ultimo è da settimane corteggiato dalla Juventus che lo vorrebbe per far partire un nuovo ciclo.
Giuntoli alla Juventus insieme a Kim?
Non è un mistero che la Vecchia Signora si avvii a un periodo di spending review, lontana dalle spese folli degli ultimi anni e di conseguenza Cristiano Giuntoli è stato identificato come il profilo ideale per acquistare giocatori di talento a basso costo (leggere alla voce Kvaratskhelia e Kim). Aurelio De Laurentiis non vuole accettare le sue dimissioni e intende fargli rispettare il contratto che scade tra un anno, ma non potrà di certo trattenerlo contro la sua volontà.

Inoltre, il dirigente fiorentino ha già posto le sue condizioni alla Juventus e vorrebbe portarsi con sé anche il difensore sudcoreano Kim. Tuttavia tra il dire e il fare c’è di mezzo De Laurentiis che difficilmente vorrà privarsi di un elemento fondamentale per la difesa andando a rinforzare una diretta concorrente. Oltretutto va precisato che la clausola rescissoria di 45 mln è valida solo verso l’estero, quindi se la Juve vorrà acquistarlo dovrà sicuramente alzare la posta.
Accardi o Tare possibili successori al Napoli
Intanto, ADL starebbe sondando il terreno per un eventuale dopo Giuntoli e i profili che piacciono sono quelli di Pietro Accardi dell’Empoli e Igli Tare della Lazio. Quest’ultimo è in scadenza di contratto con la Lazio e dopo 14 anni potrebbe lasciare i biancocelesti visti i rapporti non proprio idilliaci con Maurizio Sarri.

Già un anno fa si era palesata quest’occasione e non a caso il patron Claudio Lotito aveva inserito nell’organigramma l’ex ds della Salernitana Fabiani. Alla fine il dirigente albanese decise di restare rispettando il contratto, ma adesso le cose sono cambiate e le possibilità di un suo addio aumentano giorno dopo giorno. Il Napoli aspetta alla finestra in attesa di capire come si svilupperà la situazione legata a Giuntoli. Che intrecci e siamo ancora a maggio.