Day after diverso, in casa Juve e Roma, all’indomani delle semifinali di ritorno di Europa League. Se, infatti, i bianconeri sono stati eliminati dal Siviglia dopo la sconfitta per 2-1 (ai supplementari) del Sanchez Pizjuan, gli uomini di Mourinho hanno invece staccato il pass per la finale di Budapest in virtù dello 0-0 di Leverkusen, dopo la vittoria per 1-0 dell’andata. Umori nettamente differenti ma, in tal senso, entrambe le squadre sono state oggetto delle critiche di Antonio Cassano.
Cassano sulla Juve
Nella giornata odierna, nel corso della rubrica “Habla con Antonio“, su Instagram, Cassano ha criticato duramente i bianconeri: “Il Siviglia ha passato il turno meritatamente, è andata in finale la squadra che ha giocato meglio. Ha creato tantissimo, ha giocato da squadra spagnola uscendo bene palla al piede nei momenti di difficoltà e facendo la partita dall’inizio alla fine.
La Juve ha avuto due grandi occasioni, poi è passata in vantaggio e si è chiusa in difesa. Con loro è sempre così, in Champions League fa figure di m***a, in Europa League la stessa cosa, chi semina vento raccoglie tempesta. Allegri continua a scaricare le responsabilità cercando l’alibi delle difficoltà avute in questa stagione. In campo vanno i giocatori ma le idee deve darle l’allenatore. Ha fatto malissimo negli ultimi due anni, non ha mai espresso un gioco decente e non ha migliorato nessun giocatore”.
Sulla Roma
Quindi, sulla Roma: “Nella partita di ieri mi ha ricordato vagamente la Longobarda di Oronzo Canà, premesso che sono affezionato al club e sono contentissimo di questo traguardo. A livello di campo, però, non ha costruito mezza occasione. Giocatori sempre per terra, risse, litigi, nessun tiro in porta in 98 minuti. Mourinho è molto fortunato, è una cosa impressionante. In questo senso si parlerà soltanto della finale raggiunta, dopo la vittoria in Conference League della passata stagione, e non della brutta prestazione di ieri. Analizzando la partita, la prestazione è stata a dir poco vergognosa“.