L’Inter e il suo direttore generale Marotta hanno espresso la propria incredulità per la decisione della Lega Serie A di anticipare il match contro l’Atalanta.
Inter-Atalanta di sabato
Da poche ore sono arrivati gli orari e i giorni delle ultime tre partite di campionato. Le ultime modifiche, fatte in luce dei risultati sportivi delle squadre italiane in Europa, hanno visto le partite di Roma, Inter e Fiorentina subire una leggera variazione per agevolare le tre finaliste europee.

Ma c’è una partita che ha fatto molto arrabbiare la società nerazzurra. Inter-Atalanta, 37° giornata di campionato, sarà infatti giocata sabato 27 per motivi televisivi. La partita sarà dunque a sole 72 ore dalla finale di Coppa Italia dove la squadra di Inzaghi e la Fiorentina si affronteranno per il primo trofeo della stagione.
La rabbia di Marotta
Il direttore generale nerazzurro Beppe Marotta ha commentato il fatto a Gazzetta dello Sport, dicendo: “È incomprensibile aver anticipato a sabato una partita che si sarebbe potuta giocare perfino lunedì.
🎙️#Marotta sulla scelta di far giocare l’Inter contro l’Atalanta 72 ore dopo la finale di Coppa Italia: "È incomprensibile aver anticipato a sabato una partita che si sarebbe potuta giocare perfino lunedì. pic.twitter.com/0BMiGUdN5i
— Gianmarco✍🏼 (@GianmarcoDaria) May 20, 2023
Così facendo si mette a rischio l’incolumità dei calciatori costretti a giocare tre partite a settimana, con in mezzo una finale di Coppa Italia che potrebbe pure prolungarsi oltre i tempi regolamentari.“