Prima del fischio di inizio di Fiorentina Inter, è andata in scena una spettacolare coreografia a cui è seguito l’inno di Mameli cantato dalla giovane Gaia. Ma un particolare non è sfuggito agli spettatori e ai tifosi.
L’attacco in ritardo di Gaia
La banda musicale inizia a suonare l’introduzione dell’inno di Mameli tra il silenzio dello Stadio Olimpico e con i tifosi pronti ad intonare la prima strofa. A centrocampo è presente la cantante Gaia, ex di Amici che però, complice l’emozione e l’esibirsi davanti ad uno stadio gremito, sembra steccare l’attacco iniziale.
Un inno difficile per tutti
L’inno di Mameli sembra avere una sorta di maledizione per chiunque lo canti. Non è la prima volta che i cantanti si trovino a fronteggiare una difficoltà del genere e nelle passate edizioni della Coppa Italia abbiamo assistito ad episodi del genere. Ma il web si spacca e i suoi fan la difendono dicendo che l’attacco era giusto mentre era sbagliato quello degli spettatori. Chi ha ragione? Nonostante il piccolo dilemma, l’esibizione di Gaia è stata ottima.
