Il presidente della Liga Javier Tebas ha deciso di non avere la Goal-Line Technology nella prossima stagione. Tutta colpa di una commissione.
La Liga senza Goal-Line Technology
In un calcio che si sta spostando sempre di più in direzione dell’aiuto tecnologico, grazie all’introduzione del Var, della Goal-Line Technology (GLT) e del fuorigioco semi-automatico, la decisione della Liga di fare a meno della GLT fa discutere.
Javier Tebas, presidente del campionato spagnolo, ha infatti deciso che in Spagna non si userà questa tecnologia.

I tifosi non ne sono affatto entusiasti della scelta di Tebas. Alcuni episodi – soprattutto quello avvenuto in Atletico Madrid-Espanyol – mostrano come la Goal-Line Technology sia fondamentale per un campionato.
Il Var infatti non dispone delle telecamere adatte ad accertare se la palla abbia o meno varcato la linea di porta (si è visto con la rete annullata a Cabral in Conference League contro il Braga).
Tutta colpa della commissione
La scelta di Tebas è stata fatta unicamente per non dover pagare la commissione che viene richiesta a ogni campionato per avere la GLT.

Per installare le telecamere adatte infatti viene chiesta una commissione di 3 milioni di euro, una cifra che La Liga non è disposta a pagare per avere questo servizio.
Nella scelta pesa soprattutto il fatto che la GLT venga usata poche volte nel corso di una stagione. Può però essere determinante.
¿ES GOL?
— joseborda (@joseborda1) May 25, 2023
Está acción ocurrió en España en el juego Espanyol vs Atlético de Madrid aunque hay VAR, varías cámaras y una dentro del arco; la Liga NO tiene Sistema de Detección Automático de Goles que sería el unico que podría definir si el balón paso la linea ¿Para ustedes es gol? pic.twitter.com/FmLwvtV8WQ
Se nel match tra Atletico ed Espanyol ci fosse stata, non sarebbero piovute polemiche per la rete assegnata a Griezmann quando non era per nulla chiaro se la palla avesse varcato del tutto la linea o meno.