Leonardo Bonucci &egrave; stato intervistato da Sport Mediaset e il difensore ha parlato di quanto avvenuto con la Juventus, raccontando la sua versione dei fatti e sbugiardando la societ&agrave; bianconera.
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<h2>Bonucci racconta la sua versione</h2>
Dopo il suo passaggio all'Union Berlino e l'ufficilit&agrave; dell'inizio della battaglia legale con la Juventus, <a title="Leonardo Bonucci" href="https://www.chiamarsibomber.com/stats/footballers/20459" rel="noreferrer">Leonardo Bonucci</a> ha anche raccontanto la sua versione dei fatti. Lo ha fatto in <a href="https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/juventus/bonucci-allegri-juventus-causa_69825903-202302k.shtml" target="_blank" rel="external noopener">un'intervista a Sport Mediaset</a> in cui attacca duramente la Juventus e Allegri. Da Berlino, il difensore ha detto: "Ho letto e sentito cose non vere dette dalla Juventus e dall'allenatore. &Egrave; falso che a ottobre mi era stata comunicata la volont&agrave; di interrompere il rapporto alla fine della stagione. Anzi, mi era stata la possibilit&agrave; di continuare con un rinnovo: siamo andati avanti insieme perch&eacute; la societ&agrave; aveva capito l'importanza di avermi all'interno dello spogliatoio. Poi ho sentito le parole dell'allenatore secondo cui il concetto dell'addio a fine stagione sarebbe stato ribadito da lui stesso e dalla societ&agrave; a febbraio. Anche questo non &egrave; vero: l'allenatore mi ha convocato solo a fine marzo nel suo ufficio, prima della partita col Friburgo di Europa League, per dirmi che sarebbe stato il caso di anticipare- a suo modo di vedere- il mio percorso da allenatore lasciando il calcio giocato. Gli ho detto che rispettavo la sua opinione, ma che fino all'Europeo 2024 non volevo smettere". A fine maggio Bonucci aveva dato la sua disponibilit&agrave; a fare da comprimario: "In difesa sarei partito&nbsp;dietro Gatti, Bremer, Danilo e un giovane della Next Gen, a fare la chioccia."
<figure class="image"><picture><source srcset="https://news.chiamarsibomber.com/storage/images/b/o/n/Bonucci-fa-causa-alla-Juve-mobile_original.jpg 1x" media="(max-width:575px)" /><img class="w-100 intextimg" style="max-width: 100%;" src="https://news.chiamarsibomber.com/storage/images/b/o/n/Bonucci-fa-causa-alla-Juve.jpg" alt="" data-imgid="41961" /></picture>
<figcaption>Il difensore &egrave; stato messo fuori squadra dalla Juventus prima della cessione all'Union Berlino</figcaption>
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<h2>Gli attacchi alla societ&agrave;</h2>
L'intervista poi continua con il difensore che racconta come &egrave; venuto a sapere della posizione della societ&agrave;: "Da quell'incontro non ho pi&ugrave; saputo nulla. Ho annusato qualcosa solo leggendolo sui giornali, fino a quando il 13 luglio Giuntoli e Manna mi hanno comunicato, venendo a casa mia, che non avrei pi&ugrave; fatto parte della rosa della Juventus e che la mia presenza in campo avrebbe ostacolato la crescita della squadra. Questa &egrave; stata l'umiliazione che ho subito dopo 500 e passa partite in bianconero. Ho apprezzato la solidariet&agrave; di tanti giocatori, anche attuali, della Juve e di altre societ&agrave;. Tutti mi hanno manifestato la loro vicinanza per il comportamento irrispettoso della societ&agrave;".
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<h2>La causa alla Juventus</h2>
"Dal fuori rosa si arriva alla causa- spiega il difensore- perch&eacute; i miei diritti prevedevano che mi sarei dovuto allenare con la squadra a prescindere della scelta tecnica e messo in condizione di potere affrontare fisicamente e atleticamente la stagione successiva. Questo non mi &egrave; stato concesso, non ho pi&ugrave; fatto allenamenti con la squadra. Mi sono sentito svuotato di tutto, umiliato, non potevo fare quello che amo di pi&ugrave;. Non &egrave; una questione di soldi- tiene a precisare Bonucci- se dovessi vincere la causa, devolver&ograve; tutto in beneficenza. E in pi&ugrave; voglio che la mia situazione sia per l'AIC (il sindacato calciatori), di cui sono consigliere, un nodo cruciale perch&eacute; ogni anno persone, giocatori, uomini, professionisti che hanno meno forza della mia si trovano in queste situazioni e alla fine compromessi pur di continuare a giocare".
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<h2>L'attacco frontale ad Allegri</h2>
Poi Bonucci punta il dito su Allegri, artefice del suo addio nell'estate del 2017 e in questa: "&Egrave; la seconda volta che mi trovo costretto a lasciare la Juventus, in entrambi i casi per la presa di posizione di un singolo, che non sono io... Quello che &egrave; sotto gli occhi di tutti &egrave; che non ho mai avuto un rapporto come avrei voluto con l'allenatore. Non solo per colpa mia perch&eacute; ho il mio carattere e molto spesso ho preso posizioni per il bene della squadra e dei compagni. Si &egrave; cos&igrave; creato un corto circuito che non mi ha permesso di chiudere la carriera come avrei voluto. Mi ha fatto sorridere Pirlo, che mi ha detto che magari potrebbe succedere come a lui: continuare a vincere da un'altra parte dopo che ti danno per finito - continua Bonucci- ho sentito anche Chiellini, con cui ho un rapporto fraterno e pure Buffon che voleva sentire la mia verit&agrave;, diversa da quella scritta dai giornali". Chiosa finale con la promessa un giorno di tornare da allenatore.
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Un'intervista che rimarca anche <a href="https://www.chiamarsibomber.com/news/tv-e-social/bonucci-moglie-juve" target="_blank" rel="noopener sponsored">le parole della moglie</a> e che va decisamente contro la versione della Juventus. Sar&agrave; comunque una vicenda che trover&agrave; pace solo in tribunale, ma da cui societ&agrave; e giocatore ne usciranno comunque danneggiati.
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Leonardo Bonucci è stato intervistato da SportMediaset e il difensore ha parlato di quanto avvenuto con la Juventus, raccontando la sua versione dei fatti e sbugiardando la società bianconera

"Falsità e umiliazioni da parte della Juventus." Bonucci racconta la sua versione e attacca Allegri

Autore

Ferrante Ruspoli

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