La Juventus guarda al futuro della propria difesa e torna a osservare da vicino un volto già noto. Secondo quanto riportato da Tuttosport, tra i profili monitorati dai dirigenti bianconeri in vista della prossima stagione c’è Tarik Muharemovic, difensore centrale bosniaco di 22 anni oggi protagonista con la maglia del Sassuolo.
Un nome che a Torino conoscono bene: Muharemovic è infatti cresciuto nel vivaio juventino, dove era approdato nel 2021 dal Wolfsberger, club con cui aveva già esordito giovanissimo nella Bundesliga austriaca. Con la Juve Next Gen ha maturato un’esperienza importante tra i professionisti, collezionando presenze in Serie C e meritandosi anche una convocazione in prima squadra per la Coppa Italia contro la Salernitana.
L’ex bianconero che cresce in fretta
Nell’estate del 2024, il difensore è stato ceduto al Sassuolo, club con cui ha vissuto una stagione da protagonista in Serie B. Le sue 30 presenze e 2 reti sono state fondamentali per la promozione in Serie A dei neroverdi, convincendo la società emiliana a esercitare il diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro. Muharemovic ha così firmato un contratto fino al 2030, segno della fiducia riposta in lui come elemento cardine per il futuro del Sassuolo.
Da allora, il bosniaco ha continuato a crescere, attirando le attenzioni di diversi club italiani ed esteri. La Juventus, che mantiene il 50% sulla futura rivendita, osserva con interesse l’evoluzione del suo ex talento, consapevole di avere ancora un margine d’intervento in caso di cessione.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Valore quadruplicato
Il percorso di Muharemovic è stato costante e sorprendente: in appena un anno il suo valore di mercato è passato da circa 5 milioni a oltre 20 milioni di euro, una crescita che ne certifica la maturazione e l’impatto nel campionato italiano. Difensore moderno, destro naturale, dotato di ottima struttura fisica e discreta tecnica nell’impostazione dal basso, rappresenta uno dei prospetti più interessanti della nuova generazione di centrali.
In vista della prossima estate, il Sassuolo non esclude una possibile cessione se dovessero arrivare offerte superiori ai 20 milioni. La Juventus, dal canto suo, valuta se esercitare la propria influenza nella trattativa, sia come potenziale acquirente, sia per beneficiare economicamente da una futura rivendita.
Nella Torino bianconera, il ritorno di Muharemovic sarebbe anche un segnale simbolico: riportare “a casa” un talento cresciuto nel proprio vivaio e ormai maturato altrove, in linea con la politica di valorizzazione dei giovani italiani e stranieri formatisi nel club.


