L’avventura di Daniele De Rossi sulla panchina della SPAL non è andata come tutti volevano. L’ex centrocampista della Roma, senza una vera gavetta, è stato gettato nella mischia della Serie B e i risultati non sono arrivati. Il presidente Tacopina ha rivelato un retroscena sull’esonero dell’ex calciatore, di cui è grande amico.
L’amicizia ha tardato l’esonero
Una lunga amicizia tra Tacopina, presidente della SPAL, e De Rossi aveva agevolato l’assunzione dell’ex Roma sulla panchina dei ferraresi. Ma il bottino misero di 15 punti in 16 gare di campionato ha fatto sì che il tecnico venisse sollevato dall’incarico. Ora al suo posto c’è l’ex laziale Oddo. Tacopina ha raccontato a The Italian Football Podcast che è stato difficile mandarlo via a causa della loro amicizia.
“Se fosse stato un altro allenatore…”
“Se fosse stato un altro allenatore, l’esonero sarebbe arrivato prima“, queste le parole rivelazione di tacopina su De Rossi. “E’ un rischio che corri quando chiami a lavorare con te una persona con cui sei molto legata. Purtroppo era impossibile prendere una decisione diversa“. Infine una previsione sull’allenatore: “Sono sicuro che diventerà un grande tecnico, ha pagato l’inesperienza e il non conoscere la Serie B“.
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