Avvio di stagione complicato per Noa Lang, approdato al Napoli la scorsa estate dal PSV Eindhoven. Fin qui, l'esterno d'attacco olandese ha collezionato 11 presenze stagionali tra campionato e Champions League, di cui appena una da titolare. In questa direzione si inserisce il retroscena svelato dal ct dell'Olanda Ronald Koeman, relativo a una confessione del classe '99.
Lang-Napoli, un avvio di stagione complicato
Che Noa Lang stia faticando a trovare spazio nel Napoli di Conte è cosa note, come testimonia il rendimento non esaltante, fin qui, dell'ex PSV Eindhoven. Già nelle scorse settimane, l'attaccante olandese si era reso protagonista di alcune dichiarazioni sul proprio impiego e sul rapporto con il tecnico: "Meglio che non dica nulla - aveva riferito dopo la sconfitta per 6-2 contro il PSV - credo che ogni calciatore voglia giocare, no? Mi sto allenando duramente, non so cos'altro fare. Conte? Gli ho parlato solo una volta".
Lang, il retroscena di Koeman
Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della nazionale olandese, il ct Ronald Koeman ha svelato un curioso retroscena riguardante Noa Lang: "A settembre mi sono seduto con lui e gli ho chiesto come andassero le cose in Italia. Mi ha detto che in 28 giorni di ritiro non ha visto un pallone. È un vero cambiamento per un giocatore e bisogna stringere i denti, ma non è poi così male se lo vedono e devono farlo. Ogni allenatore ha il proprio metodo".
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