Come è noto, José Mourinho era stato squalificato per due giornate alla luce dell’acceso diverbio con il quarto uomo Serra, nel corso di Cremonese-Roma, andata in scena martedì 28 febbraio. La squalifica era poi stata sospesa perché era in corso un atto di indagine della Procura Federale sull’accaduto. Nella giornata odierna, è arrivato il responso della Corte Sportiva d’Appello in merito al ricorso presentato dalla Roma.
Mourinho, la decisione sul ricorso
In tal senso, la Corte ha deciso di respingere il ricorso del club confermando, pertanto, le due giornate di squalifica nei confronti del tecnico portoghese. Mourinho, che durante la partita era stato espulso e poi multato di 10.000 euro, non sarà dunque in panchina nel match di domenica contro il Sassuolo e, inoltre, salterà anche il derby del 19 marzo.
Serra deferito
Nella giornata di ieri, inoltre, è arrivato il deferimento nei confronti di Marco Serra (che avrà cinque giorni di tempo per presentare la propria difesa), quarto uomo della sfida dello Zini. In questo contesto, Mourinho aveva dichiarato di essere stato offeso da Serra e, stando all’indagine della Procura, l’arbitro torinese avrebbe infatti violato l’articolo 4 del codice di giustizia sportiva e del codice deontologico dell’Aia.