[tps_title]1. L’IMMORALE “FIGAGGINE” DELLE LORO DONNE[/tps_title]
E va bene, dobbiamo ammetterlo. Quando raggiungono i 30-35 anni, bevendo e mangiando come Carletto Ancelotti per tutta la giovinezza, le ragazze svedesi ricevono sulla testa e in un sol colpo la scure del metabolismo rallentato. Diventando così delle Fiat Multipla con l’accento strano.
In giovane età sono però quanto di più celestiale ci sia sulla terra. Sono tantissime, e quasi tutte egualmente avvenenti. La pubertà in Svezia deve essere un’esperienza mistica.
[tps_title]2. LA TORTURA DELL’IKEA[/tps_title]
Il loro design asciutto e minimalista non ci fa né caldo né freddo. Qualunque cittadino di Roma, per fare un esempio, può svegliarsi e vedere la maestosa magnificenza della cupola progettata da Michelangelo. Cosa vorrete ce ne freghi a noi del loro funzionalismo fatto di viti, compensato e bulloni?
E invece no. Ogni sabato pomeriggio, a prescindere da età, ceto sociale o reale bisogno di mobili, il maschio italico si trova a vagare contro la propria volontà per i corridoi del celebre magazzino svedese. Tra vocali e punteggiatura messe a caso, e insultanti paste prodotte nel Nord Europa, dove a -10 di media, immaginiamo, il grano sarà fantastico.
[tps_title]3. L’INGANNO DEI BISCOTTI AL BURRO[/tps_title]
Quello del 2004 non fu l’unico biscotto a noi indigesto. Da quando siamo piccoli siamo costretti a subire l’inganno dei biscotti al burro svedesi. Avete presente quelli nella scatola blu di latta che trovate al supermercato? Ecco, dopo averne consumato il contenuto, mamme e nonne utilizzano il recipiente per conservare qualsiasi oggetto (bottoni, aghi da cucito, pile, fermagli, viagra del nonno) fuorché i biscotti immortalati sulla scatola, generando in noi rabbia e rancore al momento dell’infausta scoperta.
Beh, la colpa è degli svedesi.
[tps_title]4. BIRRA COME FOSSE ACQUA[/tps_title]
Se avete mai mangiato in Scandinavia saprete che, di certo, la cucina non gliela potete invidiare nemmeno se vi nutrite abitualmente alla mensa del policlinico. I vichinghi gialloblu hanno però dalla loro una quantità abnorme di ottime birre artigianali che consumano a piacimento, incassando pure baldanzosi i proventi delle importazioni destinate ai beoni italici. Villani!
[tps_title]5. SE VI BECCANO UNA SCAPPATELLA È COLPA DI UNO SVEDESE[/tps_title]
Lo svedese Hakan Lans è l’artefice dello sviluppo del moderno GPS. Qualcuno potrà dire: Ah, grazie a lui non sbaglio strada. Ma c’era anche il tuttocittà, no? Adesso invece, per merito suo, diventi un perfetto bersaglio per il tiro di fidanzate detective, o madri assillanti (siamo pur sempre italiani). Grazie signor Lans.
