Il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic dall'Inter al Barcellona nel 2009 lasciò il mondo calcistico a bocca aperta. Quello fu ricordato come uno degli affari più incredibili nella storia del calcio moderno. Non solo i nerazzurri riuscirono a ottenere Samuel Eto'o in cambio, ma anche una considerevole cifra di 50 milioni di euro. Mentre Ibrahimovic inseguiva il sogno di vincere la Champions League a fianco di Lionel Messi, l'Inter, con José Mourinho al comando, si preparava a scrivere la storia con uno storico Triplete.
La genesi dell'affare
Parlando della trattativa che portò a questa svolta epocale, Marco Branca, ex dirigente dell'Inter, ha rivelato dettagli finora sconosciuti. "Fu una cosa nata piano piano ma anche dalla volontà di Ibra," ha spiegato Branca durante un'intervista a RSI Sport. Ibrahimovic, affascinato dall'idea di giocare con Messi, sembrava destinato a lasciare i nerazzurri. Quello che magari pochi sanno è che il Barcellona, di ritorno da un viaggio in Ucraina, fece scalo a Milano. Lì, i dirigenti blaugrana misero in atto il loro piano, invitando Branca e lo staff interista a cena per imbastire l'affare.
Un'offerta sorprendente
Nel trambusto delle trattative, il Barcellona propose un pacchetto piuttosto generoso: 45 milioni più cinque la valutazione del centrocampista bielorusso Aliaksandr Hleb, oltre ovviamente a Eto'o. "Hleb, però, non voleva trasferirsi," ha continuato Branca, "quindi l'accordo finale fu Ibra per Eto'o più 50 milioni." Quella cena si rivelò molto fruttuosa per l'Inter, che si ritrovò con una significativa somma di denaro e un attaccante del calibro di Eto'o.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Il ruolo di Eto'o nel successo dell'Inter
L'arrivo di Eto'o fece subito la differenza. Il camerunese si integrò perfettamente nell'assetto tattico di Mourinho, contribuendo con prestazioni maiuscole. In quella stagione, l'Inter non solo dominò in Serie A, ma si spinse verso la storica conquista della Champions League, coronata dalla vittoria nella finale di Madrid contro il Bayern Monaco. Eto'o fu fondamentale per i successi, sia in fase offensiva che difensiva, illustrando un notevole spirito di sacrificio.
Un trasferimento storico
"Alla fine è andato tutto nel modo giusto per noi," ha concluso con orgoglio Branca, riferendosi alla trattativa. Il trasferimento di Ibrahimovic al Barcellona rimane uno dei simboli di come un singolo movimento di mercato possa influenzare l'intera storia di un club.
