Da riparare lampadine in Norvegia a difendere i pali di una squadra di Champions League. È accaduto tutto in un attimo, in meno di due mesi, per Jonathan Johansson. Il portiere 31enne aveva deciso di lasciare il calcio nel 2021 e di dedicarsi ad altro, a fare l'elettricista. Ma a fine maggio arriva l'opportunità di tornare in campo: l'allenatore del Ki Klaksvik, club delle Isole Far Oer, lo chiama per lanciarsi in una nuova avventura della sua vita. Johansson accetta e adesso, a distanza di una cinquantina di giorni, può sognare in grande: la sua squadra ha eliminato il Ferencváros e ora è al secondo turno preliminare di Champions League.
Johansson: "Nel 2021 ho lasciato il calcio, non avevo più motivazioni"
Sembra una vita fa quando Johansson lavorava ancora come elettricista in Norvegia. E invece sono passati solo due mesi. Il portiere racconta a La Gazzetta dello Sport i motivi per cui aveva deciso di appendere i guantoni al chiodo: "Nel 2021 ho scelto di mollare tutto e dedicarmi ad altro. Non avevo più motivazioni, il calcio mi aveva stufato, svuotato". Ma la telefonata di fine maggio di Magne Hoseth, attuale allenatore del Ki Klaksvik conosciuto qualche anno prima ai tempi del Notodden (squadra di seconda serie norvegese), gli fa cambiare vita. Di nuovo. Jonathan accetta la sfida e torna a fare il portiere.
E ora il sogno Champions League continua
Da lì inizia la favola. Il Ki Klaksvik, la squadra di un paesino di tre mila abitanti delle Isole Far Oer, nel primo turno di qualificazione alla prossima Champions League affronta un avversario molto più blasonato, i campioni d'Ungheria del Ferencváros (formazione che negli anni passati ha già raggiunto la fase a gironi del torneo, dove ha sfidato per esempio la Juventus). Una sfida quasi proibitiva, sulla carta. E invece il Ki Klaksvik, anche grazie alle parate di Johansson, riesce ad imporsi 3-0 dopo lo 0-0 dell'andata. Questa sera si giocherà il secondo turno contro i connazionali di Jonathan, il Bollklubben Häcken. Johansson e compagni hanno un solo obiettivo: far continuare il proprio sogno.
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