L’Inter trattiene il fiato, ma senza allarmismi. Denzel Dumfries ha lasciato in anticipo il ritiro della nazionale olandese dopo aver accusato un fastidio alla caviglia, un problema che ha convinto lo staff degli Oranje e il ct Ronald Koeman a escluderlo dalla gara di Nations League contro la Polonia. Nessun rischio, nessuna forzatura: nonostante la fame di punti dell’Olanda, le condizioni dell’esterno nerazzurro non sono state giudicate idonee a scendere in campo. E così è stata presa la decisione più logica: interrompere il ritiro e programmare il rientro immediato in Italia.
Dumfries torna in Italia
Dumfries è atteso già domani ad Appiano Gentile, dove inizierà un percorso di fisioterapia personalizzato con l’obiettivo di recuperare in tempi rapidi e arrivare al meglio al derby della Madonnina, in programma tra nove giorni. L’Inter non vuole correre rischi, ma allo stesso tempo resta fiduciosa: si tratta di un fastidio, non di un infortunio strutturale. Un allarme più prudenziale che reale.
Lo staff medico interista ha già preso in mano la situazione, consapevole dell’importanza del numero 2 nerazzurro nella gara che segnerà la ripresa dopo la sosta per le nazionali. Le prime valutazioni, filtrate dal club, parlano di un problema lieve, da monitorare nelle prossime 48 ore ma che non dovrebbe compromettere la disponibilità del giocatore. La scelta di farlo tornare subito a Milano, infatti, nasce proprio dall’esigenza di gestire in modo accurato ogni dettaglio e non bruciare energie in viaggi o allenamenti potenzialmente stressanti.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Dumfries recupera per il Milan?
Per il tecnico Cristian Chivu, che si prepara alla sua prima stracittadina da allenatore dei nerazzurri, Dumfries rappresenta un tassello fondamentale. La sua spinta sulla fascia destra, la capacità di incidere negli ultimi metri e la fisicità nel duello individuale sono elementi che l’Inter sfrutta con regolarità e che difficilmente trovano un sostituto perfettamente equivalente. Un’eventuale assenza dell’olandese aprirebbe scenari tattici più complessi, costringendo Chivu a valutare alternative interne o adattamenti, soprattutto contro un Milan che costruisce molto sulle catene laterali.
Intanto, da Appiano filtra un cauto ottimismo. Il giocatore non manifesta particolare preoccupazione e sembra determinato a rimettersi al più presto al lavoro. La tabella di recupero verrà definita nelle prossime ore, ma l’obiettivo condiviso è uno soltanto: esserci per il derby. La settimana che porta alla sfida con il Milan non poteva iniziare con un brivido più forte, ma la situazione resta sotto controllo.


