Italia-Macedonia, Luciano Spalletti si affida al tridente leggero con Raspadori affiancato da Berardi e Chiesa. A centrocampo torna titolare Jorginho, mentre in difesa maglia da titolare per lo juventino Gatti.
Primo tempo
Dopo gli inni nazionali e la coreografia della tribuna tevere, l'Italia inizia ad avere il pallino del gioco contro una Macedonia rintanata e che punta al contropiede. Dopo il gol annullato per fuorigioco a Raspadori, arriva il meritato vantaggio azzurro. Corner battuto corto da Dimarco per Raspadori che pennella sul secondo palo dove Darmian di testa colpisce indisturbato per il gol dell'1-0 al minuto 17. L'Italia spinge ma la grande occasione arriva al minuto 39: calcio ri rigore per tocco di mano. Dal dischetto si presenta Jorginho che però lo sbaglia ancora una volta con il portiere che respinge. Passa un minuto e Chiesa mette le cose a posto: dopo un batti e ribatti al limite dell'area, Chiesa lascia partire un destro preciso che si insacca all'angolino: 2-0 Italia. Lo juventino è scatenato e al 47esimo sigla il 3-0 con un destro leggermente deviato dall'avversario. Primo tempo show.
Secondo tempo
La ripresa si apre a sorpresa con il gol della Macedonia che al 52esimo accorcia con Atanasov che infila Donnarumma con un colpo di testa ravvicinato: 3-1. Girandola di cambi al 60esimo con Frattesi, Cristante e Zaniolo che prendono il posto di Chiesa, Jorginho e Bonaventura. La Macedonia fa 3-2 ancora con Atanasov al 74esimo con un tiro da fuori deviato da Acerbi: in campo e sugli spalti cresce la paura. La paura viene cacciata da Raspadori che all'82esimo trova il 4-2 con un preciso diagonale. C'è gloria anche per El Shaarawy al 94esimo che trafigge il portiere avversario con un bel destro dal limite dell'area di rigore. Finisce 5-2. Lunedì si deciderà il destino italiano nella sfida contro l'Ucraina a Leverkusen. All'Italia può bastare un pareggio.
Classifica
- Inghilterra 19
- Italia 13
- Ucraina 13
- Macedonia 7
- Malta 0


