Xavi ha parlato in conferenza stampa insieme al CT della Spagna De la Fuente e ha svelato come la Fifa stia pensando di cambiare il calendario per quanto riguarda gli impegni delle nazionali.
Xavi fa pace con De la Fuente
L'ultima pausa nazionali ha lasciato in difficoltà molti club, che hanno perso giocatori per infortunio. A fermarsi nel corso degli ultimi impegni internazionali sono stati Vinicius, Camavinga, Okafor, Zaire-Emery, Bastoni e soprattutto Gavi. Il talento spagnolo del Barcellona si è rotto il crociato in Nazionale e ha terminato così la sua stagione, per la rabbia della società blaugrana.
Ieri in conferenza Xavi ha parlato insieme al CT spagnolo De la Fuente per chiarire la situazione: "Non vedo un problema di gestione tecnica, ma più di calendario. È un programma molto impegnativo, al di là del fatto che si tratta di un infortunio fortuito, di sfortuna. Ho un ottimo rapporto con De la Fuente. Non c'è polemica né un problema, è solo una questione di troppe partite."
Come la Fifa cambierà il calendario
Quindi Xavi svela a tutti del suo ultimo colloquio con gli esponenti della Fifa e come pensano di cambiare il calendario.
Il tecnico del Barcellona ha detto: "La Fifa sta già valutando la possibilità di lavorare per nove o otto mesi consecutivi nel club e poi chi deve andare in nazionale dovrebbe andarci per due mesi. In questo modo si risparmierebbero molti viaggi: nove mesi con il club, due mesi con la nazionale e uno in vacanza."
Un piano che sicuramente creerebbe meno problematiche ai club, sia perché non si interrompe il campionato sia perché i giocatori non devono viaggiare mezzo mondo in poco più di una settimana.
