Francia, Zaire-Emery ha bisogno del consenso dei genitori per giocare in Nazionale

Zaire-Emery ha ricevuto, a 17 anni, la prima convocazione in Nazionale. La sua presenza contro la Grecia, però, è legata a una condizione
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Una delle note più liete dell'avvio di stagione del Psg risponde, senza dubbio, al nome di Warren Zaire-Emery, centrocampista classe 2006, autore di due gol e cinque assist, in 15 partite, tra Ligue 1 e Champions League. Un rendimento che gli è valso, a poco più di 17 anni, la prima convocazione in Nazionale. In vista della trasferta in Grecia, ultimo impegno della Francia in vista di Euro 2024 dopo il match casalingo contro Gibilterra, il centrocampista del Psg ha portato con sé, in ritiro, un'autorizzazione firmata dai genitori.

Zaire-Emery, il consenso dei genitori per la trasferta in Grecia

Per poter partire alla volta di Atene, dove i transalpini sfideranno la Grecia (match valevole per la decima giornata di qualificazioni a Euro 2024, in programma martedì 21 novembre alle 20.45), Zaire-Emery ha infatti bisogno del consenso scritto di almeno un genitore.

La legge antiterrorismo

Stando a quanto riportato da L'Equipe, si tratta di un atto necessario in base a quanto previsto da una legge, del 2016, relativa alla lotta al terrorismo. Pertanto, per lasciare il paese senza almeno uno dei genitori, ogni minore residente in Francia ha bisogno del consenso alla partenza. 

 

Stefano Ferrera
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