Bobo Vieri era presente sugli spalti di San Siro con la sua famiglia in occasione di Inter-Lazio. Durante la live della Bobo Tv su Twitch racconta un brutto retroscena: "Dopo che ha fatto gol l'Inter ed io ero con Isabel a esultare, poi la sera mi arrivano i messaggi su Instagram da parte di tifosi della Lazio e lo dico perché è roba da vergognarsi".
L'attacco dei tifosi della Lazio
Durante la partita di San Siro dell'Inter contro la Lazio, Bobo Vieri era presente a bordo campo insieme alle figlie per vedere il match di campionato. L'ex bomber ha rivelato di essere stato preso di mira dai tifosi della Lazio per aver esultato al gol di Gosens: "Io ho anche risposto a qualcuno che mi ha scritto "tu non rispetti la Lazio perché hai esultato". Poi io offendo tutti, non me ne frega niente, sono libero e non ho contratti con nessuna squadra".
Prosegue giustificandosi: "Se voglio portare le mie figlie a vedere una partita di calcio perché me lo chiedevano da mesi, per me è la cosa più bella che c'è al mondo e se la squadra che sono a vedere fa gol, allora io mi diverto con loro".
La risposta di Vieri
Vieri ha poi ammesso di aver risposto ad alcuni messaggi dei tifosi: "Io gli ho risposto con una domanda "ma tu eri a Birmingham quando mi sono rotto la testa? Tu c'eri?", la risposta è stata "no". Io sono rimasto in campo tutta la partita con la testa rotta e alla fine negli spogliatoi vomitavo per il dolore. Ecco, allora a me non dovete dire niente, dovete stare zitti con me perché nella mia carriera ovunque sono andato ho sempre dato tutto me stesso e non può dirmi niente nessuno".
Conclude Bobo: "Ho un affetto per tutte le squadre in cui ho giocato. Ho un aquila tatuata in ricordo dell'anno bellissimo vissuto con la Lazio. Ma io non devo giustificarmi. Io sono tifoso della Lazio, come dell'Inter e tutte le squadre con cui ho giocato. La gente ha perso la testa, io ho solo esultato con la mia bambina".