Dopo una delle più avvincenti finali della storia, l’Argentina di Lionel Messi si è laureata campione del mondo battendo la Francia di un indomito Kylian Mbappè. Decisivi i calci di rigore, dove i sudamericani si sono dimostrati più freddi e hanno trovato un Emiliano Martinez, che già li aveva salvati allo scadere dei supplementari, in stato di grazia. L’estremo difensore dell’Aston Villa ha ricevuto il premio come miglior portiere del torneo, e sotto gli occhi del mondo, nel momento di ritirarlo, ha pensato bene di metterselo all’altezza dei genitali. Un gesto che ha fatto scalpore e scatenato polemiche, e che Martinez ha giustificato in maniera decisamente banale.
Il gestaccio di Martinez
Premiazione post vittoria dell’Argentina sulla Francia nella finale di Qatar 2022. Sul palco arriva Emiliano Martinez, meritatamente premiato come miglior portiere dell’intera competizione. È anche e soprattutto grazie alle sue parate che l’Albiceleste ha potuto alzare al cielo la sua terza Coppa del Mondo. Gli sguardi di tutto il mondo sono dunque su di lui, che in quel momento ha una pensata un po’ sopra le righe. Anzi, decisamente troppo sopra le righe. Prende il trofeo, un guanto d’oro, e lo posiziona in bella mostra all’altezza dei suoi genitali. Un gesto che ha fatto molto discutere.
La sua spiegazione
Successivamente al gestaccio in mondovisione, Martinez ha provato in qualche modo a metterci una pezza. Anche se la spiegazione data dal numero 23 dell’Argentina a Radio La Red è apparsa piuttosto banale: “L’ho fatto perché i francesi mi stavano fischiando“, ha dichiarato. Poi ha sottolineato: “Con me l’arroganza non funziona“. Un chiarimento che di sicuro non lo scagiona per quanto commesso poco prima. Del resto El Dibu non è nuovo a stravaganze del genere: anche dopo Copa America vinta nel 2021 era stato premiato come miglior portiere del torneo e aveva anche quella volta usato il trofeo in modo bizzarro.
Ok che i portieri devono essere un po’ pazzi, ma Emiliano Martinez forse lo è un po’ troppo. In senso buono, s’intende…
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