Guardiola e il suo sogno: “Volevo giocare alla Juve con Zidane”

calcio17/12/2019 • 22:19
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Prima di essere un grande allenatore Pep Guardiola è stato anche un calciatore. Un centrocampista centrale con un sogno, giocare alla Juve con Zidane. Il catalano inizia la sua carriera nel mondo del calcio tra le fila del Barcellona. Indosserà la casacca blaugrana per undici anni, vincendo sei campionati spagnoli, due Coppe di Spagna, quattro Supercoppe Spagnole, una Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa delle Coppe UEFA. Lascia la Spagna dopo 382 presenze, 11 reti e ben otto cartellini rossi, che fanno di lui il giocatore più espulso della storia del Barcellona. L’allora trentenne Guardiola ha un solo sogno, andare alla Juventus e giocare con Zinedine Zidane. A confessarlo è lui stesso in conferenza stampa, parlando anche del match tra il Real Madrid guidato proprio dal francese e il Manchester City

Guardiola e il suo sogno: “Alla Juve con Zidane”

Quando lasciai il Barcellona da calciatore, pensavo di andare a giocare nella Juventus con Zidane, ma non fu possibile. Ho avuto modo di parlare con lui 3-4 volte, a prima vista è una persona incredibile, lo ammiro ed è davvero bello che ci siano persone così nel mondo del calcio. Sarà un piacere ritrovarlo”.

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Il 2001 è stato un anno di svolta per entrambi gli ex calciatori e il sogno del catalano andò in fumo anche per quello. Zinedine Zidane, per 150 miliardi di lire, si trasferisce dalla Juventus al Real Madrid proprio nel 2001. Guardiola invece, a settembre dello stesso anno, firma per il Brescia, allenato da Carlo Mazzone. Sogno infranto dunque per Guardiola, che ritroverà l’ex stella francese in occasione degli ottavi di Champions League tra Blancos e Citizens. 

“Il Real è il re di questa competizione, naturalmente ha più esperienza di noi sul palcoscenico della Champions, per noi sarà incredibile. Cercheremo di fare del nostro meglio, sono sicuro che la mia squadra saprà fare due ottime partite, ma  vedremo a suo tempo, a febbraio, quale sarà la situazione dei due club”.

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