L'ex stella del Manchester United Wayne Rooney ha detto la sua sulla semifinale di Champions tra Real Madrid e Manchester City.
L'analisi sull'ultima sfida
In un'intervista al Times, Wayne Rooney ha parlato del doppio confronto in Champions tra Real Madrid e Manchester City, ricordando quello dell'anno scorso: "Il cambiamento più grande nel City è Erling Haaland. La scorsa stagione al Bernabéu la squadra ha perso in cinque minuti pazzeschi. Con Haaland non sarebbe successo. Il Real Madrid non avrebbe potuto giocare allo stesso modo. In entrambe le partite hanno avuto momenti in cui hanno portato via la palla al City e sono stati in grado di farlo perché il City non aveva una vera minaccia in contropiede".
Il Real Madrid, poi vincitore della Coppa dalle grandi orecchie, dopo aver perso in casa del City aveva infatti rimontato la gara di ritorno al Bernabeu grazie al guizzo di Vinicius Jr.
La sentenza di Rooney
"Il Manchester City non solo batterà il Real Madrid nelle semifinali di Champions League, ma li distruggerà", dichiara l'attuale allenatore dello D.C. United senza mezze misure. Poi prosegue: "Certo, potrei sbagliarmi, ma penso che il City sia su un altro livello. Non si può mai escludere una squadra con esperienza e storia del Real Madrid, ma non scommetterei su di loro".
"Dall'inizio della stagione, ho sentito che questa sarebbe stata la stagione in cui Guardiola avrebbe finalmente vinto il trofeo tanto desiderato con il Manchester City. Il calcio che la sua squadra ha giocato negli ultimi mesi, e il modo in cui ha raggiunto il picco al momento giusto, ha solo confermato questa idea".