Il Liverpool è in vendita e Conor McGregor si fa avanti. L’irlandese ammette che gli piacerebbe acquistare il club e di aver già chiesto informazioni. Nelle scorse ore, è stato riferito che il Fenway Sports Group, proprietario del club del Merseyside dal 2010, è aperto ad offerte. Il gruppo statunitense, in una dichiarazione rilasciata a The Athletic, ha confermato che sono aperti alla vendita: “FSG ha ricevuto spesso manifestazioni di interesse da parte di terzi e, in passato, ha già detto che con i giusti termini e condizioni prenderemmo in considerazione nuovi azionisti se fosse nel migliore interesse del Liverpool come club”.
Liverpool in vendita, Conor McGregor si fa avanti
Da quando la notizia della possibile cessione è stata diffusa, stampa e tifosi si sono interrogati sui possibili acquirenti. Nel frattempo, c’è anche chi si è fatto avanti. Conor McGregor ha ammesso di aver chiesto informazioni sulla possibile vendita del Liverpool. Un fan, sui social, ha chiesto all’irlandese di acquistare il club della Premier League e lui ha risposto: “Mi piacerebbe! Ho richiesto le mie informazioni su questo, sì. Non appena ho sentito. Che colpo di scena! Che club!”.
Il suo tweet ha scatenato i tifosi: “Vogliono 4 miliardi, non 4 milioni”, ha ironizzato qualcuno. Un altro ha aggiunto: “Sei tifoso dello United, quindi no grazie”. E ancora: “Non sei un tifoso dello United? Ho amore per te Conor, ma per favore lascia il mio club”.
Le parole di Pep Lijnders
In vista della partita di Carabao Cup del Liverpool contro il Derby County, Pep Lijnders, assistente di Jurgen Klopp, è stato interrogato sulla vendita del club: “La dichiarazione era chiara. Non è una novità per un club cercare di trovare investitori. Stanno cercando di portare avanti il club. Lo abbiamo saputo prima, ovviamente. Sapevamo della dichiarazione”.
Lijnders ha anche affermato infine che lo staff e i giocatori sono completamente concentrati sul compito da svolgere: “Se ci ha distratto? Questo è ciò che mi piace del nostro club. Siamo molto concentrati. C’è stata una piccola chiacchierata tra me e Jurgen, ma da quel momento in poi abbiamo iniziato a concentrarci sulla grande partita in arrivo”.
