Samuele Inacio, giovane talento classe 2008, sta facendo letteralmente sognare tanti tifosi italiani trascinando l'Italia Under 17 ai Mondiali di categoria in fase di svolgimento in Qatar. Con la maglia numero 10 sulle spalle, il 17enne sta dimostrando di essere un punto fermo per la squadra di Massimiliano Favo, grazie a prestazioni eccezionali a cui ormai ha abitiuato un po' tutti. Forse però non proprio tutti sanno che suo padre è stato un giocatore piuttosto apprezzato nel nostro campionato nei primi anni 2000...
Un percorso da protagonista
L'Italia Under 17, guidata dal tecnico Massimiliano Favo, ha chiuso la fase a gironi a punteggio pieno, e gran parte del merito va proprio a Samuele Inacio. Nato a Bergamo, con un passato nell'Atalanta e figlio d'arte di quel'Inacio Pià molto noto nel calcio italiano per i suoi trascorsi con Atalanta, Napoli, Torino e Lecce tra le altre, il classe 2008 è stato protagonista in tutte le partite del gruppo A. Nei recenti Europei di categoria aveva già dato spettacolo chiudendo come capocannoniere, e ai Mondiali sta replicando il suo successo.
Dal Borussia Dortmund all'Italia
Nato e cresciuto in Italia, a Bergamo, nel 2024 Inacio ha deciso di portare il suo talento oltre confine, al Borussia Dortmund. In giallonero, ha trovato una seconda casa e un laboratorio perfetto per affinare le sue abilità, come dimostrano le 14 presenze accumulate in stagione e i 7 gol segnati tra campionato Under 19 e Coppa DFB giovanile.
Indossare la maglia numero 10 significa avere responsabilità e talento da vendere. Inacio si ispira a campioni del calibro di Neymar Jr e Kevin De Bruyne, provando a unire la creatività del primo con la visione di gioco del secondo. Il suo ruolo di trequartista alle spalle delle punte nel modulo 4-3-1-2 permette di esprimere appieno il suo potenziale, diversificando il suo gioco per adattarsi alle esigenze della squadra.
Stella in ascesa
Non solo papà Pià (ora procuratore) accompagna ogni passo del giovane Samuele, ma riveste anche un ruolo cruciale nel supporto emotivo e tecnico del ragazzo. proprio nel giardino di casa insieme al padre, scrive calciomercato.com, il 17enne bergamasco ha "messo a punto" la sua esultanza, la "Inacio mask", che prende ovviamente spunto da quella del ben più noto Paulo Dybala.
Con la numero 10 e le chiavi della squadra affidategli da Favo, Inacio ha ben chiaro il suo obiettivo: continuare a trascinare l'Italia Under 17 nel prosieguo del Mondiale. La fase a eliminazione diretta a Doha si prospetta come la prossima sfida per il giovane, che vuole continuare a creare magie e a far brillare gli Azzurrini nel firmamento del calcio giovanile internazionale. Intanto freme per esordire quanto prima tra i grandi.


