La sfida al vertice della Saudi Pro League tra Al Nassr e Al Hilal si è conclusa con una vittoria della squadra di Milinkovic-Savic. CR7 è stato messo nel mirino dei tifosi e non si è tirato indietro.
L'Al Nassr perde con l'Al Hilal
Ieri andava in scena la partita più importante del campionato saudita tra l'Al Hilal di Milinkovic-Savic e l'Al Nassr di Cristiano Ronaldo.
La partita è stata tesa, con litigi tra i giocatori in campo e tra CR7 con i tifosi e il presidente dell'Al Hilal. Al portoghese inoltre è stato anche tolto un gol per fuorigioco dubbio e ha protestato vivacemente con l'arbitro.
Alla fine la partita è terminata 3-0 per l'Al Hilal grazie ai gol dell'ex Lazio e alla doppietta di Mitrovic. Anche senza Neymar l'Al Hilal è in testa alla classifica e allunga il suo vantaggio sull'Al Nassr a 7 punti.
CR7 è una furia
Cristiano Ronaldo, come detto, si è visto togliere un gol per fuorigioco millimetrico dal var e non ha trattenuto le polemiche, che ha continuato per tutta la partita. Dopotutto è stato preso di mira dai tifosi dell'Al Hilal che hanno intonato cori per Messi nel corso della partita e al termine del primo tempo, a cui il portoghese ha replicato mandando dei baci alle tribune.
CR7 si è poi messo a litigare a bordo campo con il presidente avversario e ancora in campo con alcuni avversari, che ha accusato di fingere infortuni per perdere tempo.
Non una partita qualunque quella tra Al Nassr e Al Hilal e CR7 sembra sentirla in modo particolare.