Una carriera, quella di Carlo Ancelotti, scandita da numerosi successi sia da giocatore che da allenatore: nella sua nuova autobiografia "Il sogno, come vincere la Champions", il ct del Brasile ha ripercorso, tra le varie tappe, anche alcuni momenti difficili: tra questi l'esonero da tecnico del Bayern Monaco.
"Il licenziamento più spietato della mia carriera"
"Sono stato esonerato quattro volte da grandi club - ha riferito Ancelotti - Juventus, Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco. Quest'ultimo fu il licenziamento più spietato della mia carriera. Il giorno dopo la sconfitta contro il PSG in Champions, il consiglio direttivo del club si è riunito e ha concluso che il problema ero io. Dopo il mio addio, il Bayern arrivò in semifinale di Champions per poi essere eliminato dal Real Madrid".



