Il FC Barcellona ha annunciato che la squadra tornerà al tanto amato Spotify Camp Nou per una sessione di allenamento aperta al pubblico. Questa notizia segna un passo importante dopo oltre due anni di attesa a causa dei lavori di ristrutturazione dello stadio. Il ritorno, previsto per il 7 novembre, sarà una sorta di "test operativo" in vista di una riapertura parziale pianificata per la fine del 2025.
Un ritorno atteso da tempo
"La prima squadra maschile del Barcellona tornerà ufficialmente allo Spotify Camp Nou venerdì 7 novembre," ha dichiarato il club catalano. Dopo anni di lavori in corso e ripetuti rinvii, i tifosi blaugrana potranno finalmente riassaporare l'emozione di vedere la propria squadra allenarsi nel leggendario stadio. Non si parla ancora di partite ufficiali, ma è già un primo passo per riabbracciare il tempio del calcio blaugrana.
Un test per una buona causa
In questo evento speciale, ci si aspetta la presenza di circa 23.000 spettatori, conformemente al limite stabilito dal consiglio comunale di Barcellona. I biglietti d'ingresso costeranno 5 euro per gli abbonati e 10 euro per il pubblico generale. Tuttavia, la parte più importante è che tutto il ricavato sarà devoluto al progetto benefico "Pulseras Blaugranas", un'iniziativa che sostiene la salute mentale di bambini e adolescenti ricoverati in ospedale. Un bel gesto che traduce il calcio in solidarietà, oltre il gioco.
I retroscena della ristrutturazione
I lavori per il rinnovamento del Camp Nou si sono rivelati un'avventura più complicata del previsto. Con ritardi considerevoli e un aumento dei costi, il progetto ha creato non poche difficoltà economiche al club. La ristrutturazione dovrebbe essere completata entro la fine del 2025, con una capacità di 105.000 spettatori, un record per uno stadio in Europa. Tuttavia, i ritardi hanno costretto il club a giocare temporaneamente allo Stadio Olimpico di Montjuic mentre attende il permesso per tornare al Camp Nou con una portata più vasta.
