Paul Pogba continua ad essere l'illustre assente nelle formazioni del Monaco. Dopo mesi di pronostici ottimistici e previsioni sfumate, il centrocampista francese resta fermo ai box. Un destino non certo fortunato sembra essergli capitato addosso, ma l'ambiente monegasco preferisce mantenere i piedi per terra e concentrarsi sul recupero a lungo termine, senza correre rischi inutili.
I continui stop e l'ultimo infortunio
L'infortunio di Pogba alla fine di ottobre - una distorsione alla caviglia di secondo grado - non ha fatto altro che allungare ulteriormente i tempi di attesa. In un primo momento si parlava di un suo rientro per fine ottobre, coincidente con la partita contro il Paris FC, ma il destino aveva in serbo altre sorprese. L'allenatore Sebastien Pocognoli, dopo aver indicato un possibile ritorno post-pausa nazionali, è stato costretto a ritirare quelle affermazioni all'inizio di novembre.
“Un ritorno dopo la pausa? È quello che è previsto,” aveva detto con un certo ottimismo. Ma oggi, più cauto, Pocognoli spiega che andare oltre questo è pura speculazione. “Siamo su questa tempistica. Ora vedremo come andrà durante gli allenamenti, ma sì, siamo su questa linea.”
Il Monaco deve avere pazienza e prudenza
Il Monaco sembra aver abbracciato una strategia di assoluta prudenza, il tutto per evitare ricadute che potrebbero allungare ancora di più i tempi di recupero. Pogba stesso è ben consapevole dell'importanza di non affrettare i tempi e si dice determinato a tornare in forma al 100% prima di tutto. L'entusiasmo di tornare a calcare un campo da calcio è secondario rispetto al desiderio di ritrovare una condizione fisica ideale.
“Tutto quello che posso dire è che, quando è in campo, vedo una persona felice e concentrata sul tornare ai massimi livelli,” ha aggiunto il tecnico Pocognoli. “Il mio ruolo ora è quello di aiutarlo insieme allo staff.”
Monaco, quando tornerà Pogba?
La grande domanda rimane: quando potremo rivedere Pogba in campo? Al momento, non ci sono risposte definitive. Le speranze sono puntate sulle prossime settimane, ma con il calcio nulla è mai certo. L'importante, infatti, è che Pogba riesca, prima di tutto, a tornare a sorridere in campo, tornando ad essere quel giocatore che in passato ha emozionato le folle con la maglia della Juventus.


