In Premier League i club sembrano ormai essersi schierati contro il Manchester City che è stato accusato di 130 violazioni in 14 anni sul Fair Play. Una situazione che ha portato il club a rispondere davanti ad un'aula di tribunale e che ora rischia veramente grosso, addirittura la retrocessione. Oltre questa situazione c'è anche Mourinho che getta benzina su l fuoco con le sue dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa di vigilia del prossimo impegno di Europa League.
Mourinho duro: "Voglio giustizia"
La premessa di Mourinho non serve a molto: "Io e Pep siamo amici, abbiamo lavorato insieme" viste poi le forti dichiarazioni che ne sono seguite. Il portoghese, molto amato in Italia da interisti e romanisti, ha voluto puntare il dito sul club del Manchester City e lo ha fatto anche in maniera netta e sincera:.
"Non è vero che voglio che il Manchester City retroceda, voglio giustizia. Ci sono piccole squadre che hanno pagato anche se hanno superato i limiti del Fair Play Finanziario per 5 o 10 euro". Poi ricorda la sua esperienza alla Roma che era limitata da questi vincoli: "Anche io ho sofferto a causa di questi limiti alla Roma. Non credo sia giusto". Lo Special One vuole una punizione esemplare e nessuno sconto per il City di Guardiola.
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