Nel mondo del calcio, il tempo sembra volare con la stessa velocità di un pallone che oltrepassa la linea di porta. Tuttavia, per i tifosi del Malaga, uno scorrere lento e sofferto ha caratterizzato gli ultimi sette anni, durante i quali il club non ha effettuato alcun acquisto. Ma proprio quando la speranza sembrava svanire, il vento del cambiamento ha iniziato a soffiare, portando con sé un nuovo volto che potrebbe segnare una svolta nella storia del club spagnolo.
Il declino del Malaga
Come dimenticare quei gloriosi giorni del 2011? Sotto la guida dello sceicco Abdullah Al-Thani, il Malaga sorprese la scena europea con il suo ingresso in Champions League. Tuttavia, quel sogno dorato si trasformò presto in un incubo finanziario. Già dal 2012/13, il club è entrato in una spirale discendente, con problemi economici che hanno reso impossibile mantenere il livello competitivo. La situazione si è aggravata ulteriormente con il tempo, con il club che è sceso inesorabilmente fino alla terza serie del calcio spagnolo. Debiti e tagli al budget hanno strangolato la capacità di concorrere sul mercato dei trasferimenti, con zero acquisti per sette lunghi anni. Il Malaga è stato costretto a limitarsi a giocatori svincolati e parametri zero, gestendo una situazione precaria per anni.
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Senza la capacità di spendere, il club ha adottato una strategia di compravendite oculate e cessioni mirate, generando circa 40 milioni di euro in ricavi. Questo ha permesso al Malaga di rimanere a galla e di tornare nella seconda divisione spagnola, resistendo grazie a un ingente numero di prestiti e nuovi arrivi a parametro zero. E mentre gli spagnoli non compravano, i tifosi trovavano la "forza" per scherzarci su...
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Il nuovo acquisto
Ed ecco la notizia che tanti attendevano: il Malaga ha acquistato Adrian Niño dall'Atlético Madrid per 380.000 euro e metà della futura rivendita. Conosciuto come uno dei migliori marcatori della Youth League, Niño è pronto a brillare e, si spera, a guidare il club verso il ritorno nella massima serie. Questo investimento segna un cambio di strategia del club, che punta su giovani talenti per un futuro più luminoso.
Gli ultimi acquisti al Malaga risalivano all'estate del 2018, quando nel sud della Spagna arrivarono Badr Boulahroud, Renato Santos e Yevhen Seleznyov. Acquisti finiti nel dimenticatoio, con nessuno di loro che è riuscito a lasciare un segno. Adesso c'è fiducia che le cose possano (finalmente) cambiare.
