La notizia dell'addio al calcio di Eden Hazard era nell'aria da tempo, ma il fatto che sia arrivata all'improvviso e che il belga abbia solo 32 anni l'ha resa comunque eclatante. Presente ad una partita di beneficenza giocata a Calais, alla quale hanno preso parte tra gli altri anche Pires e Deschamps, l'ex trequartista di Lille, Chelsea e Real Madrid è tornato sui motivi che l'hanno spinto ad appendere i fatidici scarpini al chiodo.
Hazard e i motivi dell'addio al calcio
La scorsa settimana Eden Hazard ha ufficializzato la sua decisione di dire basta e ritirarsi dal calcio professionistico. Un annuncio che in realtà in molti si aspettavano, dato che dopo la fine dell'esperienza negativa con il Real Madrid il belga non aveva trovato accordi con nessun altro club per prseguire la propria carriera.
Adesso però l'ex Chelsea sembra decisamente sereno, come ha raccontato a margine dell'evento benefico a cui ha partecipato: "Nella vita non si può spiegare tutto. Sono in pace con me stesso. Sono felice. In realtà non è stato facile. Ci pensavo da un po' quindi mi è stato d'aiuto. Ho così tante cose da fare al di fuori del calcio che ho potuto fare una scelta serena".
Una decisione che Hazard covava da tempo: "Ci avevo già pensato quando mi sono ritirato con la Nazionale. Venivo da un periodo complicato con il Real. Avevo sempre detto che avrei smesso appena non mi fossi più divertito in campo. Non volevo andare a giocare da qualche parte per soldi. Era la soluzione migliore. Non mi piaceva più allenarmi… e non giocavo più. La decisione è stata semplice".