L’Inter Miami, guidata da Lionel Messi e Luis Suarez, è uscita di scena dai playoff della Eastern Conference in MLS con una sconfitta amara. Il dominio in campionato è stato vanificato da una bruttissima prestazione e dalla clamorosa sconfitta che chiude anticipatamente i sogni di gloria di Messi e compagni.
Una figuraccia clamorosa
Nonostante un dominio evidente nella regular season, chiusa con sole quattro sconfitte in 34 partite, la squadra di David Beckham è stata battuta in gara-3 dall'Atlanta United, che ha ribaltato le aspettative e vinto la serie con il punteggio complessivo di 2-1.
L'incontro è iniziato in modo vibrante, con l'Atlanta United che ha trovato subito il gol del vantaggio grazie a Rojas. Tuttavia, Thiaré ha risposto rapidamente per l’Inter Miami, portandosi in vantaggio con una doppietta che sembrava preludere a una vittoria in trasferta.
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Messi ha riportato la parità al minuto 66 grazie a un colpo di testa, un gesto tecnico meno comune per il fuoriclasse argentino, su un preciso cross dalla destra del compagno Weigandt. L’illusione del 2-2 è durata però poco: otto minuti dopo, Slizs ha siglato il gol del definitivo 3-2 per l'Atlanta, che ha spento definitivamente i sogni della squadra di Martino di proseguire nel torneo.
Il tecnico Tata Martino non ha nascosto la delusione, parlando apertamente di "fallimento" per una squadra costruita per raggiungere le fasi finali. “Le aspettative erano alte, ed è chiaro che abbiamo mancato l’obiettivo. I ragazzi sono molto tristi, ed è normale quando c'è così tanto in gioco”, ha commentato Martino.
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