Il calcio è una grande famiglia dove le strade si incrociano e si separano, ma i ricordi rimangono. Simone Inzaghi, l’ex tecnico dell’Inter, sembra essersi trovato proprio bene nella sua nuova vita all’Al Hilal, tra lusso e successo. Tuttavia, il destino ha giocato uno di quei tiri strani e lo ha riportato vicino ai suoi ex giocatori, per un appuntamento mancato a Riad durante la Supercoppa. Così vicini ma, in realtà, così lontani.
Un incontro mancato
Avrebbe potuto essere un’occasione speciale per Simone Inzaghi incontrare i suoi ex interisti, ma le cose non sono andate in quel modo. Nessuna visita al lussuoso Four Seasons all’interno del Kingdom Center dove l’Inter alloggia. La sua nuova squadra, l’Al Hilal, non ha impegni fino al 22 dicembre, quindi ci sarebbe stato il tempo, ma nessun incontro è stato programmato. Un po’ di malinconia? Forse, ma le parole di Inzaghi fanno intendere che il passato è ormai dietro di lui.
Arabia Saudita: un “paradiso” per Inzaghi
Descrivere la nuova vita di Inzaghi in Arabia Saudita come un “paradiso” non è esagerato. Con un ingaggio stellare di 25 milioni di euro netti all’anno, il tecnico piacentino gode di ogni comfort possibile. Ma non si fa distrarre dal lusso, e i suoi risultati sul campo lo dimostrano.
Milinkovic savic durante una match dell’Al Hilal
Risultati che parlano chiaro
Inzaghi non è certo uno che si adagia sugli allori. L’Al Hilal sta volando alto con 13 vittorie consecutive e il primato nel girone di Champions asiatica. La vera sfida però è il campionato nazionale dove l’Al Hilal sta inseguendo l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. “Qui è un paradiso, sto da Dio. Nessuno vuole andarsene. Ho vinto 13 partite di fila, mica mi rilasso”, commenta con soddisfazione mentre si gode ogni istante della sua nuova avventura.
Un club di stelle
Da Milinkovic-Savic a Cancelo, il campo di allenamento dell’Al Hilal è un via vai di campioni. E mentre i fan impazziscono per un selfie o un autografo, Inzaghi sa di avere a disposizione un rosa che può fargli vincere ancora molto. Insomma, per Inzaghi il passato è un capitolo concluso. L’Inter resta un bel ricordo, ma il presente, e probabilmente anche il futuro, è tutto a tinte saudite.
