Non l'hanno presa benissima. E stiamo usando un eufemismo. Alcuni tifosi dell'Atletico Madrid hanno reagito di rabbia alle parole di Joao Felix, che negli scorsi giorni aveva dichiarato: "Mi piacerebbe andare al Barcellona, è il mio sogno da quando ero bambino". La furia dei Colchoneros si è tramutata in fatti concreti: è stata imbrattata la targa del portoghese (che celebra le 100 del calciatore presenze in biancorosso) che si trova fuori dallo stadio, il Wanda Metropolitano. Una grossa "X" sopra il nome dell'attaccante, con a fianco la scritta piuttosto inequivocabile: "Vai al Barça".
Joao Felix: "Il Barcellona è sempre stata la mia prima scelta, vorrei fosse il mio prossimo club"
Da tempo Joao Felix e l'Atletico Madrid sono di fatto separati in casa. Ma ad accrescere la tensione tra il giocatore e il popolo dei Colchoneros sono state le dichiarazioni dello stesso portoghese rilasciate in un'intervista a Fabrizio Romano: "Mi piacerebbe giocare per il Barcellona. È sempre stata la mia prima scelta e mi piacerebbe che fosse il mio prossimo club. È un mio sogno sin da quando ero piccolo. Se si avverasse, sarebbe un sogno che si realizza". Parole forti e messaggio chiaro. Così come lo è stata la reazione di alcuni tifosi dell'Atleti.
Joao Felix e l'Atletico Madrid, un amore mai sbocciato
Joao Felix è sbarcato nella capitale spagnola nel 2019 per un cifra record: 126 milioni di euro. L'eredità raccolta al suo arrivo era piuttosto pesante, quella di Griezzman, appena passato al Barcellona (proprio come rischia di fare adesso il portoghese). Nonostante le aspettative altissime, il classe '99 non è mai riuscito ad esprimere veramente il suo enorme potenziale. Il rendimento discontinuo di questi anni lo ha portato a separarsi, almeno temporanemante, dall'Atletico già nello scorso gennaio: anche il prestito al Chelsea, però, non ha dato i frutti sperati.
Ora il Barcellona è alla porta e spera di poterlo prendere a condizioni favorevoli: secondo As, i due club potrebbero trovare l'intesa per un prestito con diritto di riscatto. E chissà che, in caso si concretizzasse l'affare, la Catalogna non possa essere la terra ideale per Joao Felix, un talento cristallino fin qui ancora inespresso.
